Industrie estrattive, linee guida per garanzie finanziarie

Rifiuti

Parole chiave: Rifiuti | Cave / Miniere / Torbiere | Garanzie finanziarie | Discariche / Smaltimento

Altri documenti con le stesse parole chiave

• Decisione Commissione Ce 2009/335/Ce (26/06/2009)
• Dlgs 30 maggio 2008, n. 117 (04/02/2005)
• Garanzie finanziarie in materia ambientale, quando e come (16/01/2018)
• Dgr Abruzzo 3 agosto 2007, n. 790 (26/02/2020)
• Sentenza Consiglio di Stato 31 gennaio 2020, n. 803 (12/02/2020)
• Discarica "esistente", prestazione garanzie finanziarie per intero ciclo vita (13/02/2020)
• Dgr Veneto 29 gennaio 2019, n. 78 (12/02/2019)
• Nota MinSviluppo economico 14 maggio 2010, n. 7374 (03/06/2010)

Delineati dalla Commissione Ue in sette punti i parametri che gli Stati membri dovranno utilizzare per modulare la garanzia finanziaria dovuta dalle strutture che effettuano deposito di rifiuti da estrazione.

Le nuove regole sono recate dalla decisione 2009/335/Ce emanata dall’Esecutivo Ue in attuazione della direttiva 2006/21/Ce sulla gestione dei rifiuti da delle industrie estrattive, direttiva attuata con il Dlgs 117/2008.

I parametri elaborati dall’Ue impongono di tenere conto, oltre alle necessarie operazioni di gestione operativa e di ripristino dei siti dopo la chiusura — già previste dalle norme in vigore — delle norme tecniche necessarie per conseguire obiettivi ambientali volti a garantire stabilità della struttura di deposito e ad evitare ripercussioni negative sull’uomo e sull’ecosistema.