Emissioni di gas serra, l'Ue alla ricerca di un'intesa internazionale post-2012
Cambiamenti climatici
Ripartono dopo la pausa estiva i negoziati internazionali per il raggiungimento di un accordo post-Kyoto sulla lotta alle emissioni climalteranti, da presentare alla Conferenza di Poznan del prossimo dicembre.
L'accordo dovrebbe poi essere approvato alla successiva conferenza di Copenaghen (dicembre 2009), in maniera tale da lasciare il tempo necessario agli Stati per la sua ratifica ed entrata in vigore entro il 2012, continuando così senza soluzioni di continuità la lotta intrapresa contro i gas serra (Kyoto vige nel periodo 2008-2012).
L'obiettivo proposto dall'Ue, ricordiamo, è quello di limitare il riscaldamento globale a una media non superiore a 2°C rispetto alla temperatura preindustriale; per raggiungerlo— dicono le stime — bisognerà ridurre le emissioni globali di almeno il 50% rispetto ai livelli del 1990 entro il 2050, il che si traduce, per i Paesi industrializzati, in un taglio delle emissioni del 30% entro il 2020 e del 60-80% entro il 2050.
Si veda: www.ec.europa.eu