Affidamento gestione rifiuti urbani, illegittima esclusione per forma societaria
Appalti e acquisti verdi
Illegittima l'esclusione da una gara pubblica per l'affidamento della gestione dei rifiuti solidi urbani motivata dalla sola assenza della forma di società di capitali del partecipante estromesso.
È quanto ricorda il Consiglio di Stato, che con sentenza 8 settembre 2008 n. 4242 ha interpretato in modo conforme al diritto comunitario le norme del Dlgs 267/2000 e del Dlgs 152/2006 in materia, rispettivamente, di gestione in generale dei servizi pubblici locali e di gestione integrata dei rifiuti. Il tutto parallelamente all'entrata in vigore delle nuove norme in materia di servizi pubblici dettate dalla legge di conversione del Dl 112/2008.
Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria - Energia - Istituzione "Ispra" - Stralcio
Appalti pubblici di servizi - Gestione rifiuti - Esclusione di soggetti diversi da società di capitale - Illegittimità - Sentenza Corte Ue 18 dicembre 2007 C-357/06