Circolare MinAmbiente 4 agosto 2004
Green Public Procurement - Dm 203/2003 - indicazioni per l'operatività nel settore plastico
Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare
Circolare 4 agosto 2004
(Gu 16 agosto 2004 n. 191)
Indicazioni per l'operatività nel settore plastico, ai sensi del decreto 8 maggio 2003
1. Materiale riciclato
Definizione di materiale riciclato Materiali realizzati utilizzando rifiuti derivanti dal post-consumo, nei limiti in peso imposti dalle tecnologie impiegate per la produzione del materiale medesimo.
Materiali riciclati ammissibili alla iscrizione nel Repertorio del Riciclaggio
Sono iscrivibili, a titolo di esempio e in maniera non esaustiva, nell'elenco dei materiali riciclati all'interno del Repertorio del riciclaggio:
1. polimeri rigenerati omogenei sotto forma di: PP, PE, PET, PUR, PA, PS-EPS, ABS, PC, PMMA, PVC, etc. derivanti di diversi settori merceologici:
— Imballaggi (film, bottiglie, fusti, shoppers, ecc.);
— Agricoltura (film per copertura serre, film per insilaggio, cabalette per irrigazione, ecc..);
— Tessile (tubetti per rocche di filati, fibre sintetiche, tessuto non tessuto, ecc..);
— Veicoli a motore (plance, serbato paraurti ed imbottiture, batterie esauste, ecc..);
— Elettrico/elettronico (guscio TV, frigoriferi, computers, ecc..);
— Contenori per uso di igiene ambientale (cassonetti, campane, ecc..);
— Edilizia ed arredamento (film, tubi e raccordi, infissi, profilati, ecc..);
2. polimeri rigenerati eterogenei: materiali eterogenei costituiti da diverse matrici polimeriche, in provenienza principalmente dalla raccolta differenziata.
I predetti materiali, di cui ai punti 1 e 2, sono presenti sotto forma di granuli, pellets, scaglie, macinati, micronizzati, semilavorati (barre, lastre, ecc.).
Limite in peso imposti dalla tecnologia
La tecnologia impiegata per la produzione del materiale riciclato in questo settore impone in linea generale limiti in peso di rifiuti plastici molto variegati in funzione sia delle caratteristiche del materiale di partenza che delle prestazioni legate all'utilizzo dei materiali stessi; tali limiti non possono mai arrivare fino al 100%.
Il motivo risiede nel fatto che i manufatti plastici necessitano di pigmentazione. Il pigmento è aggiunto sottoforma di masterbatch, in percentuali del 0.5 — 2%, tale da rendere impossibile il raggiungimento del limite del 100%.
A titolo esemplificativo e non esaustivo si considera la riciclabilità dei seguenti materiali:
LDPE | 95% |
HDPE | 95% |
PP | 95% |
PET | 95% |
Polistirolo espanso | 100% |
Miscela eterogenea di polimeri | 95 |
L'entità effettiva di rifiuti plastici impiegati dovrà essere dichiarata nell'ambito dell'allegato A e nella perizia a corredo della domanda.
Nella produzione dei manufatti vi sono i limiti imposti dalla tecnologia utilizzata; a titolo esemplificativo e non esaustivo si riportano i limiti MINIMI di materiale riciclato contenuto nel manufatto per alcune delle principali tecnologie.
I seguenti parametri potranno essere modificati in funzioni dell'evoluzione delle tecnologie e delle conoscenze del settore disponibili.
TECNOLOGIE | LIMITI PERCENTUALI IN PESO |
Stampaggio rotazionale | 30% |
Soffiaggio | 50% |
Stampaggio ad iniezione | 70% |
Estrusione in continuo | 60% |
Estrusione discontinua profili | 95% |
Termoformatura | 50% |
A titolo esemplificativo:
— un prodotto realizzato in HDPE con la tecnologia del SOFFIAGGIO deve essere prodotto impiegando almeno il 50% di granuli di HDPE riciclato, a loro volta contenenti non meno del 95% di plastiche da post-consumo
— un prodotto realizzato in PET con la tecnologia dello STAMPAGGIO AD INIEZIONE deve essere prodotto impiegando almeno il 70% di granuli o scaglie di PET riciclato, a loro volta contenenti non meno del 95% di plastiche da postconsumo
2. Manufatto o bene ottenuto con materiale riciclato e categorie di prodotti
Definizione di Manufatto o bene ottenuto con materiale riciclatoBene o manufatto che presenti una prevalenza in peso di materiale riciclato.
La prevalenza in peso dei materiali riciclati è riferita al materiale stesso in funzione dei limiti in peso imposti dalle tecnologie impiegate e non ai rifiuti in esso contenuti.
Categorie di prodotti ottenuti con materiale riciclato ammissibili alla iscrizione nel Repertorio del Riciclaggio
Sono di seguito elencate — in maniera non esaustiva — le categorie di prodotti per il settore Plastico, che potranno essere integrate successivamente.
Nell'ambito di ciascuna categoria sono altresì indicati a titolo di esempio e in maniera non esaustiva i beni e manufatti ottenuti con materiali riciclati iscrivibili nel Repertorio del riciclaggio
Categoria | Prodotti |
Arredo per interno | Tavoli |
Sedie | |
Scrivanie | |
Poltrone | |
Divani | |
Cassettiere | |
Scaffalature | |
Pareti divisorie | |
Tendaggi | |
Complementi di arredo | Attaccapanni |
Lampade | |
Cestini | |
Posacenere | |
Lavagne | |
Porta documenti | |
Cancelleria | Penne |
Matite | |
Pennarelli | |
Cartelline | |
Portaoggetti | |
Stampanti | |
Telefoni cellulari | |
Telefoni cordless |
Apparecchiature elettriche ed elettroniche | Calcolatrici |
Agende elettroniche | |
Videocamere | |
Macchine da scrivere | |
Taglierine | |
Lavagne luminose | |
Impianti elettrici | |
Rilevatori di fumo | |
Telefoni cellulari | |
Telefoni cordless | |
Asciugatori elettrici | |
Accessori bagno e complementi d'arredo | Mobili contenitori |
Dispenser saponi e sacchetti | |
Arredo urbano | Panchine |
Panettoni antiparcheggio | |
Segnaletica verticale | |
Transenne | |
Coni segnalatori | |
Steccati | |
Pensiline e tettoie |
Prodotti per la viabilità | Paletti segnalatori
Basi per sostegno |
Cartellonistica ed altro | |
Reti ombreggianti | |
Nastri limitazione area | |
Supporti per catarifrangenti | |
Barriere stradali e ferroviarie | Barriere stradali e spartitraffico |
Barriere antirumore | |
Barriere fonoassorbenti | |
Parchi gioco e strutture ludiche | Parco giochi pubblico |
Pavimentazione per interni ed esterni | Pavimentazione per interni ed esterni |
Pavimentazione | |
Pavimenti antitrauma | |
Contenitori per igiene urbana | Contenitori ad uso di igiene ambientale |
Sacchi rifiuti | |
Contenitori rifiuti | |
Articoli e strutture per igiene e pulizia | Bagni chimici |
Palette di raccolta | |
Scope e ramazze | |
Spazzole | |
Contenitori per pulizia | |
Strutture isolanti | Pennellature |
Imbottiture |
Mezzi di trasporto e movimentazione | Mezzi di trasporto motorizzati |
Mezzi di trasporto non Motorizzati | |
Mezzi di movimentazione e manutenzione motorizzati | |
Prodotti per florovivaistica | Vasi |
Composter | |
Prodotti per edilizia | Tubazioni |
Canali di gronda | |
Tegole | |
Reti delimitazione cantieri | |
Film per edilizia | |
Pavimentazioni | |
Tettoie | |
Guaine di coibentazione | |
Cavidotti | |
Guaine bituminose | |
Pozzetti d'ispezione | |
Scatole elettriche | |
Tubi di caduta inerti/macerie | |
Igloo (vespai prefabbricati) | |
Casseformi | |
Profilati | |
Perlinatura | |
Recinzioni | |
Additivi per edilizia | Aggregati per massetti alleggeriti |
Aggregati per massetti alleggeriti o non con proprietà termoisolanti | |
Aggregati per massetti (alleggeriti o non) con proprietà fonoisolanti | |
Aggregati per massetti (alleggeriti o non) con proprietà fonoassorbenti |
3. Metodologia di calcolo
Nello specifico settore non essendo possibile a causa della disomogeneità dei prodotti contenuti nelle categorie individuate, definire un'unità di misura identificativa dell'unità di prodotto, il termine quantitativo per la definizione dell'obbligo di cui all'articolo 3 comma 1 del Dm 8 maggio 2003, n. 203 per ciascuna categoria fa riferimento all'importo annuo destinato all'acquisto di manufatti e beni appartenenti alla medesima.
4. Obbligo
L'obbligo di copertura del trenta per cento del fabbisogno annuale di manufatti e beni appartenenti a ciascuna categoria di prodotto, di cui all'articolo 3 del Dm 8 maggio 2003, n. 203, si riferisce a manufatti e beni realizzati con materiale riciclato contenuti nell'elenco inserito nel Repertorio del Riciclaggio.
L'obbligo si genera al momento in cui i prodotti realizzati con materiali riciclati, iscritti al Repertorio del Riciclaggio, presentino contestualmente:
— medesima destinazione d'uso, ancorché con aspetto, caratteristiche merceologiche o ciclo produttivo diversi.
— prestazioni sostanzialmente conformi all'utilizzo cui sono destinati, rispetto ai prodotti analoghi realizzati con materiali vergini.
5. Congruità del prezzo
La congruità del prezzo dei manufatti e beni realizzati con materiali riciclati iscrivibili al repertorio del riciclaggio si ritiene rispettata se tale valore non risulta superiore a quello relativo ai corrispondenti beni e manufatti realizzati con materiali vergini che si va a sostituire.
6. Iscrizione dei prodotti plastici nel repertorio del riciclaggio
Documentazione da produrre per l'iscrizione dei materiali riciclati— Allegato A, debitamente compilato in base allo schema riservato ai materiali riciclati e accluso alla presente circolare
— Relazione tecnica
La domanda deve essere corredata anche da una relazione tecnica tesa a fornire informazioni relative al materiale di cui è richiesta l'iscrizione, con particolare riferimento alla composizione, alle possibili applicazioni ed altri dati tecnici.
— Perizia giurata
La perizia giurata deve documentare la percentuale di rifiuti plastici presente nel materiale riciclato, sulla base di analisi di processo, tramite dichiarazione di un soggetto certificatore professionalmente abilitato.
Può essere presentata un'unica perizia comprendente anche più materiali riciclati da iscriversi al Repertorio del Riciclaggio, a condizione che contenga le specifiche di ciascuno in termini di contenuto di rifiuti plastici.
— Altre informazioni utili
I soggetti interessati possono a loro discrezione corredare la richiesta di iscrizione con ulteriori informazioni utili a qualificare il materiale riciclato che intendono inserire nel Repertorio Riciclato.
Documentazione da inviare per l'iscrizione dei manufatti o beni realizzati con materiale riciclato
— Allegato A, debitamente compilato in base allo schema riservato ai beni o manufatti realizzati cori materiali riciclati e accluso alla presente circolare — Relazione tecnica di progetto, contenente:
— una descrizione del manufatto;
— l'evidenziazione delle parti realizzate in materiale riciclato;
— il peso complessivo del bene o manufatto;
— una dichiarazione del peso di materiale riciclato utilizzato per la realizzazione del manufatto o del bene:
— le caratteristiche prestazionali;
— l'indicazione della potenziale offerta del singolo prodotto;
— le norme nazionali e comunitarie, anche in tema di sicurezza, salute, qualità, cui è soggetto il manufatto e certificazione del rispetto delle medesime.
— dichiarazione del rispetto del parametro di congruità del prezzo, di cui al punto 5 della presente circolare Su richiesta della Commissione, di cui al decreto del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio 9 ottobre 2003, la relazione tecnica andrà integrata con una valutazione economica con indicazione dei costi del singolo prodotto, soprattutto in relazione alle differenze prestazionali tra il bene o manufatto in materiale riciclato e analogo bene o manufatto realizzato con materiali vergini.
Altre informazioni utili:
I soggetti interessati possono a loro discrezione corredare la richiesta di iscrizione con altre informazioni utili a qualificare il manufatto realizzato con materiale riciclato che intendono inserire nel Repertorio del Riciclato (es: possibili applicazioni, alternative di utilizzo in luogo di analoghi manufatti realizzati con materiali vergini, etc.).
Invio della domanda
La domanda in originale e copia fotostatica conforme, corredata di tutta la documentazione prevista ai punti precedenti, deve essere trasmessa con raccomandata A.R. al Gabinetto del Ministro dell'ambiente e tutela del territorio — Commissione Tecnica Dm 9 ottobre 2003 — Via Cristoforo Colombo, 44 — 00147 Roma.
Roma, 4 agosto 2004
Allegato A
Schema per materiali riciclati
Settore plastico
Al Gabinetto del Ministro dell'ambiente e tutela del territorio
Commissione Tecnica Dm 9 ottobre 2003
via Cristoforo Colombo, 44
00147 Roma.
Ai sensi dell'articolo 6 del decreto recante norme affinché gli uf fici pubblici e le società a prevalente capitale pubblico coprano il fabbisogno annuale di manufatti e beni con una quota di prodotti ottenuti da materiale riciclato nella misura non inferiore al 30% del fabbisogno medesimo la Societa/Ditta ...........................
con sede legale in ....................... c.a.p. ...... Prov. ....,
via/piazza ............ cod. fisc. o partita IVA ..................,
iscritta al registro delle ditte esercenti attività di riciclo della Prov. di ........ n. ..........(eventuale),
richiede l'iscrizione al Repertorio del riciclaggio del
MATERIALE RICICLATO
1. Nome commerciale del materiale (eventuale).................
2. Natura del materiale ..................
3. Codice europeo rifiuto con cui è realizzato il materiale e relativa percentuale contenuta espressa in peso ......... da ........ a ....%.
4. Materiali plastici, con cui è realizzato il materiale e relativa percentuale contenuta espressa in peso da .... a ....%.
5. Capacità produttiva annua.... kg ...../mt ..... /n. pezzi ......
6. All'atto dell'analisi della presente richiesta potrà essere consultato in qualità di tecnico il sig. ........................., tel. .............., e-mail .........@.....; indichiamo quale associazione di categoria di riferimento ........................., nella persona del sig. ........................ tel. ............ e-mail...........@....
Il tecnico .............. Il legale rappresentante ..............
Data ...............
Schema per manufatti e beni ottenuti con materiali riciclati
Settore plastico
Al Gabinetto del Ministro dell'ambiente e tutela del territorio
Commissione Tecnica Dm 9 ottobre 2003
via Cristoforo Colombo, 44
00147 Roma.
Ai sensi dell'articolo 6 del decreto recante norme affinché gli uffici pubblici e le società a prevalente capitale pubblico coprano il fabbisogno annuale di manufatti e beni con una quota di prodotti ottenuti da materiale riciclato nella misura non inferiore al 30% del fabbisogno medesimo la Societa/Ditta............................ con sede legale in ....................... c.a.p. ...... Prov. ...., via/piazza ............ cod. fisc. o partita IVA ................... richiede l'iscrizione al Repertorio del riciclaggio del
MANUFATTO O BENE OTTENUTO IN MATERIALE RICICLATO
1. Nome commerciale del manufatto o bene (eventuale)....
2.
Codice Repertorio del riciclaggio | % |
................. | ....... |
................. | ....... |
................. | ....... |
3. Capacità produttiva annua kg. ..../mt. /n. pezzi ....
4. All'atto dell'analisi della presente richiesta potrà essere consultato in qualità di tecnico il sig. ............................, tel. ..............., e-mail ..........@..........; indichiamo quale associazione di categoria di riferimento ......... nella persona del sig. .............. tel. ............., e-mail .........@.....
Si allega alla presente una relazione di progetto contenente:
a) una descrizione del manufatto;
b) l'evidenziazione delle parti realizzate in materiale riciclato;
c) il peso complessivo del bene o manufatto;
d) una dichiarazione del peso di materiale riciclato utilizzato per la realizzazione del manufatto o del bene;
e) le caratteristiche prestazionali e qualitative che giustifichino un eventuale incremento del prezzo;
f) indicazione della potenziale offerta del singolo prodotto;
g) norme nazionali e comunitarie, anche in tema di sicurezza, salute, qualità, cui è soggetto il manufatto e certificazione del rispetto delle medesime.
h) dichiarazione del rispetto del parametro di congruità del prezzo, di cui al punto 5 della presente circolare.
Si dichiara di essere a conoscenza del disposto dell'articolo 8, comma 3, del decreto recante norme affinché gli uffici pubblici e le società a prevalente capitale pubblico coprano il fabbisogno annuale di manufatti e beni con una quota di prodotti ottenuti da materiale riciclato nella misura non inferiore al 30% del fabbisogno medesimo.
Il tecnico .............. Il legale rappresentante ..............
Data ...............