Dm Sviuppo economico 17 giugno 2014
Incremento degli incentivi per investimenti su cogenerazione, depurazione acque e trattamento di rifiuti industriali nelle Regioni Calabria, Campania, Puglia e Sicilia
Ultima versione disponibile al 07/10/2024
Ministero dello sviluppo economico
Decreto 17 giugno 2014
(Gu 8 agosto 2014 n. 183)
Ulteriore incremento della dotazione finanziaria per la concessione di agevolazioni in favore di programmi di investimento finalizzati al perseguimento di specifici obiettivi di innovazione, miglioramento competitivo e tutela ambientale nelle regioni Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, di cui al decreto 29 luglio 2013
Il Ministro dello sviluppo economico
Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico 29 luglio 2013, pubblicato nella Guri dell'8 ottobre 2013, n. 236, recante le modalità per la concessione delle agevolazioni in favore di programmi di investimento innovativi da realizzare nei territori delle Regioni obiettivo convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia), con una dotazione finanziaria pari a euro 150.000.000,00 a valere sulle risorse del Piano di azione coesione;
Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico 26 febbraio 2014, registrato alla Corte dei conti in data 9 aprile 2014, con il quale la dotazione finanziaria del decreto 29 luglio 2013 è stata incrementata di ulteriori euro 100.000.000,00 a valere sulle risorse del Piano di azione coesione, per una dotazione finanziaria complessiva pari a euro 250.000.000,00;
Considerato che, nella giornata di apertura dello sportello agevolativo di cui al predetto decreto 29 luglio 2013 del 4 marzo 2014, risultano pervenute un numero di domande pari a 649, per un ammontare complessivo di investimenti previsti pari a circa euro 651.000.000,00 a fronte dei quali le richieste agevolative delle imprese ammontano a circa euro 488.000.000,00;
Visto il Programma operativo nazionale (Pon) "Ricerca e competitività" Fesr 2007-2013, approvato con decisione della Commissione europea C(2007) 6882 del 21 dicembre 2007 come modificata dalla decisione della Commissione europea C(2012) 7629 del 31 ottobre 2012;
Vista la deliberazione n. 96 del 3 agosto 2012, registrata alla Corte dei conti in data 13 novembre 2012, con cui il Cipe ha preso atto del Piano di azione coesione - aggiornamento n. 2 e delle procedure individuate per l'utilizzo delle risorse finanziarie allocate sul Piano provenienti dalla riduzione del tasso di cofinanziamento nazionale dei programmi dei fondi strutturali 2007-2013 e per il percorso di riprogrammazione dei programmi operativi;
Vista la deliberazione n. 113 del 26 ottobre 2012, con cui il Cipe ha provveduto alla "Individuazione delle amministrazioni responsabili della gestione e dell'attuazione di programmi/interventi finanziati nell'ambito del piano di azione coesione e relative modalità di attuazione";
Visto l'articolo 11, comma 2, del predetto decreto del Ministro dello sviluppo economico 29 luglio 2013, con il quale è stata prevista la possibilità di cofinanziare i programmi di investimento presentati ai sensi dello stesso con risorse del Programma operativo nazionale "Ricerca e competitività";
Vista la nota Mise-Dps n. 12918 del 24 ottobre 2013 su "Utilizzazione delle risorse dei programmi del Piano di azione coesione (Pac )" con la quale il Pac Mise - Dgiai è stato individuato quale Amministrazione titolare di tre Programmi Pac (Pac Mise - Dgiai — Autoimpiego e autoimprenditorialità; Pac Mise - Dgiai - Imprese, domanda pubblica e promozione; Pac Mise - Dgiai - Nuove azioni e Misure anticicliche)e delle relative Linee e Azioni, con rispettiva dotazione finanziaria;
Visto il decreto del Ministro dello sviluppo economico del 28 settembre 2012 che destina risorse liberate rinvenienti dai progetti coerenti imputati sul Programma operativo nazionale "Sviluppo imprenditoriale locale" 2000-2006 (di seguito "Pon Sil"), pari complessivamente a euro 380.000.000,00;
Vista, rispetto alle linee di intervento già programmate, la disponibilità di risorse all'interno del Piano di azione coesione a titolarità Mise-Dgiai "Pac Mise — Dgiai — Imprese, domanda pubblica e promozione (codice 2012Mise1Pac22)", e, in particolare, considerato che;
a) con riferimento alle azioni integrate per la competitività "sviluppo sostenibile" attuate attraverso il decreto del Direttore generale per gli incentivi alle imprese 7 febbraio 2014, con il quale sono state estese le agevolazioni previste dal decreto del Ministro dello sviluppo economico del 29 luglio 2013 ai programmi di investimento relativi a unità produttive localizzate nei "Siti di interesse nazionale (Sin)", sulla base del fabbisogno finanziario relativo alle agevolazioni richieste dalle imprese, alla data di chiusura dello sportello agevolativo stabilita con decreto del Ministro dello sviluppo economico 30 aprile 2014, risulta disponibile una dotazione finanziaria pari a euro 40.000.000,00;
b) con riferimento alle azioni integrate per la competitività "innovazione digitale" attuate attraverso il decreto del Ministro dello sviluppo economico 6 marzo 2013, con il quale è stato istituito un regime di aiuto finalizzato a promuovere la nascita di nuove imprese nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia, trovando i relativi fabbisogni finanziari adeguata copertura a valere sulle risorse liberate rinvenienti dai progetti coerenti imputati sul del Pon Sil derivanti da economie, disimpegni e importi non ancora impegnati che verranno riassegnati con apposito decreto alla suddetta misura agevolativa, risulta disponibile una dotazione finanziaria pari a euro 40.000.000,00;
c) con riferimento al Fondo per l'innovazione tecnologica di cui alla legge 46/82 (Fit), a seguito del completamento delle attività istruttorie sui programmi presentati dalle imprese e sulla base degli impegni giuridicamente vincolanti assunti dalla Direzione generale per gli incentivi alle imprese alla data del presente atto, risulta disponibile una dotazione finanziaria pari a euro 9.000.000,00;
Considerata l'esigenza di garantire una gestione efficiente delle risorse finanziarie del Piano di azione coesione e del Pon "Ricerca e competitività" e, nel contempo, di assicurare, attraverso l'utilizzo delle risorse finanziarie, come sopra individuate, che allo stato attuale risultano disponibili, la più ampia copertura finanziaria dei programmi di investimento presentati a valere sullo sportello agevolativo di cui al decreto 29 luglio 2013 per i quali l'attività istruttoria sarà conclusa con esito positivo;
Decreta;
Articolo unico
1. Le risorse finanziarie disponibili per la concessione delle agevolazioni di cui al decreto del Ministro dello sviluppo economico 29 luglio 2013 sono incrementate di euro 89.000.000,00 a valere sulle
risorse del Piano di azione coesione.
2. Le risorse finanziarie di cui al comma 1 che, a seguito della conclusione delle attività istruttorie dei programmi di investimento presentati a valere sul decreto 29 luglio 2013, risultino non utilizzate per la concessione delle relative agevolazioni sono riassegnate con provvedimento del Direttore generale alle azioni della linea di intervento "Promozione sviluppo e innovazione" di cui al Piano di azione coesione a titolarità del Ministero dello sviluppo economico, Direzione generale per gli incentivi alle imprese.
Il presente decreto è trasmesso ai competenti organi di controllo e pubblicato nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 17 giugno 2014