Ampliamento impianti, continuità giuridica tra 203/1988 e 152/2006
Aria
Il regime autorizzatorio in tema di ampliamento di impianti con emissioni in atmosfera tracciato dal Dpr 203/1988 è stato sostanzialmente riprodotto dal cd. "Codice ambientale" sotto il profilo dei risvolti penali.
È quanto ha sottolineato la Suprema Corte di Cassazione che con sentenza 9 gennaio 2008 n. 573, nella quale è stata messa in evidenza la continuità anche lessicale tra l'ipotesi di reato stabilita dall'articolo 24 del Dpr 203/1988 e l'articolo 279 del Dlgs 152/2006, laddove entrambi i provvedimenti puniscono l'installazione, l'esercizio di un impianto o di una attività senza la necessaria autorizzazione.
Norme in materia ambientale - Stralcio - Parte V - Norme in materia di tutela dell'aria e di riduzione delle emissioni in atmosfera
Emissioni in atmosfera - Dpr 203/1988 - Dlgs 152/2006 - Esercizio impianti - Autorizzazione - Assenza - Responsabilità penale - Continuità giuridica - Sussiste