Ispra, emissioni gas serra in calo del 17% negli ultimi 28 anni
Aria (Attualità)
Parole chiave:
Aria |
Limiti / Soglie |
CO2 / Anidride Carbonica |
Cambiamenti climatici |
Rifiuti |
Efficienza energetica |
Energie rinnovabili
Dal 1990 al 2018 le emissioni di gas serra sono calate del 17% secondo i dati di due Rapporti presentati dall'Ispra il 21 aprile 2020; merito di energie rinnovabili ed efficienza energetica, ma pesano impianti rifiuti.
È quanto risulta dal quadro dello stato emissivo nazionale fornito da due rapporti presentati dall'Istituto superiore per la ricerca ambientale, il National Inventory Report 2020 e l'Informative Inventory Report 2020, contenenti il quadro globale e di dettaglio della situazione italiana sull'andamento dei gas serra e degli inquinanti atmosferici dal 1990 al 2018. In particolare il 2018 segna un -17% delle emissioni rispetto al 1990 (-0,9% rispetto al 2017). La diminuzione è dovuta alla crescita della produzione di energia da fonti rinnovabili (idroelettrico ed eolico) e all'incremento dell'efficienza energetica nei settori industriali.
In particolare, nel settore dei processi industriali, nel 2018 le emissioni scendono del 14,2% rispetto al 1990, mentre nel settore delle industrie energetiche si registra un -30% nel 2018 rispetto al 1990. Segnano invece un aumento del 5,6% le emissioni derivanti dalla gestione e dal trattamento dei rifiuti. Le emissioni del settore sono destinate a ridursi nei prossimi anni, attraverso il miglioramento dell'efficienza di captazione del biogas e la riduzione di materia organica biodegradabile in discarica grazie alla raccolta differenziata.
© Copyright riservato - riproduzione vietata - ReteAmbiente Srl, Milano - La pirateria editoriale è reato ai sensi della legge 633/1941