F-Gas in emergenza Covid-19, nessuna proroga per controlli perdite

Cambiamenti climatici (Prassi)

Parole chiave: Cambiamenti climatici | Sostanze pericolose | Sanità / Igiene | Proroghe | Emergenze | Aria | Controlli | Comunicazione | Deroghe

Altri documenti con le stesse parole chiave

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La sospensione dei termini amministrativi stabilita dal Dl "Cura Italia" non si applica ai controlli delle perdite delle apparecchiature contenenti gas fluorurati ad effetto serra (F-Gas).

Secondo quanto chiarito dal MinAmbiente (circolare 24526 del 6 aprile 2020), il comma 1 dell'articolo 103 del Dl 18/2020 (cd. "Cura Italia") – il quale, in pratica, ha traslato tutti i termini per lo svolgimento dei procedimenti amministrativi dal 23 febbraio al 15 aprile 2020 — non può essere applicato ai termini per lo svolgimento dei controlli delle perdite obbligatori stabiliti dal regolamento 517/2014/Ue sui gas fluorurati ad effetto serra.

Nel caso i termini per l'effettuazione di tali controlli scadano nel periodo in questione, quindi, gli stessi dovranno comunque essere eseguiti, salvo i soli casi in cui sia dimostrabile la loro impossibilità (ad es. nel caso di imprese le cui attività sono sospese) e/o l'assenza delle condizioni di sicurezza atte ad evitare possibili contagi da Covid-19.

Risulta invece sospeso, contrariamente, il termine (30 giorni dalla data dell’intervento) che le imprese certificate hanno a disposizione per comunicare alla banca dati, gestita dalla Camera di commercio, le informazioni relative al controllo delle perdite, all'installazione, alla manutenzione, alla riparazione e allo smantellamento delle apparecchiature, il quale, conseguentemente, riprenderà a decorrere dal 16 aprile 2020.