"Pacchetto economia circolare Rifiuti", primo via libera del Governo a recepimento

Rifiuti (Normativa in Cantiere)

Parole chiave: Rifiuti | Recupero / Riciclo | Economia sostenibile/circolare | Imballaggi | Discariche / Smaltimento | Prevenzione rifiuti / Riuso | Sanzioni | Autorizzazioni | Automobili / Veicoli | End of waste / Mps | Pile e accumulatori | Raee

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Il Consiglio dei Ministri del 5 marzo 2020 ha approvato, in esame preliminare, quattro decreti legislativi per l'attuazione delle ultime direttive Ue in materia di rifiuti, imballaggi, discariche e veicoli fuori uso.

Più nel dettaglio, un primo schema di Dlgs, in recepimento delle direttive 2018/851/Ue (rifiuti) e direttiva 2018/852/Ue (imballaggi e rifiuti di imballaggio), prevede un ampio restyling della Parte IV del Dlgs 152/2006. Il comunicato stampa diramato al termine della riunione di Governo sottolinea, a tal proposito, l’ampia riforma del sistema di responsabilità estesa del produttore (Epr), il rafforzamento del Programma nazionale di prevenzione dei rifiuti e l’incentivazione del riciclaggio dei rifiuti organici.

Un secondo decreto, in recepimento della direttiva 2018/850/Ce, rivisita numerose disposizioni del Dlgs 36/2003 in materia di discariche, con obiettivo puntato, sempre in base a quanto comunicato dal Governo, sulla riforma del sistema dei criteri di ammissibilità e l'adeguamento dei criteri per la realizzazione e la chiusura degli impianti. Un terzo decreto — che interviene in maniera mirata sui veicoli fuori uso, con un occhio di riguardo al sistema Epr – e un quarto provvedimento — di minor respiro, per pile e Raee – provvedono al recepimento della direttiva 2018/849/Ue.

I quattro schemi di decreto approderanno ora in Parlamento per il parere (consultivo) di competenza.