Concessionari di derivazioni d'acqua, definito sovracanone Bim 2020-2021
Energia (Normativa Vigente)
Con decreto direttoriale del Ministero dell'ambiente è stato definito il sovracanone "bacini imbriferi montani" (Bim) dovuto dai concessionari di derivazioni d'acqua per il biennio 2020-2021.
La misura, disposta col decreto 12 febbraio 2020, è prevista dall'articolo 1 della legge 22 dicembre 1980, n. 925 che regola i sovracanoni dovuti dai concessionari di derivazioni d'acqua per produzione di forza motrice. Per il biennio 2020-2021 la misura del sovracanone Bim dovuta dai concessionari di derivazioni d'acqua per produzione di forza motrice con potenza nominale media superiore a 220 kW, è fissata in 33,13 euro per ogni kW di potenza nominale media concessa o riconosciuta ai sensi del Testo unico acque (Rd 11 dicembre 1933, n. 1775).
Si ricorda che dal 2 febbraio 2016, entrata in vigore dell'articolo 62, comma 1 della legge 28 dicembre 2015, n. 221, la misura del sovracanone dovuta dai concessionari di derivazioni d'acqua per produzione di forza motrice si articola su un'unica fascia, che comprende tutti gli impianti di potenza nominale media superiore a kW 220.
Determinazione della misura del sovracanone Bim dovuto dai concessionari di derivazione d'acqua per produzione di forza motrice, per il periodo 1 gennaio 2020-31 dicembre 2021
Nuove norme relative ai sovracanoni in tema di concessioni di derivazioni d'acqua per produzione di forza motrice
Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di Green Economy e per il contenimento dell'uso eccessivo di risorse naturali - Ex "Collegato ambientale" alla legge di stabilità 2014
Testo unico delle disposizioni di legge sulle acque e impianti elettrici
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