Conti ambientali Ue, Green Deal europeo impone qualità informazioni

Economia sostenibile/circolare (Documentazione Complementare)

Parole chiave: Economia sostenibile/circolare | Informazione | Energia | Aria

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La qualità dei dati dei conti ambientali Ue è indispensabile nel quadro di un Green Deal Ue che mira alla "transizione giusta" verso la neutralità climatica individuando gli strumenti per finanziarla.

Secondo la relazione della Commissione 14 febbraio 2020 sui Conti ambientali inviati dagli Stati membri ai sensi del regolamento 691/2011/Ue, complessivamente, nel periodo considerato (2016-2018) la qualità dei dati è migliorata. Un elemento che si rivela indispensabile anche alla luce della nuova politica della Commissione europea spiegata nel Green Deal per l'Europa. In futuro miglioreranno sicuramente i dati che relativi ai conti delle spese per la protezione dell'ambiente, ai conti del settore dei beni e dei servizi ambientali e ai conti dei flussi fisici di energia (allegati IV, V e VI, regolamento 691/2011/Ue) dato che la comunicazione obbligatoria per tali dati è partita nel 2017.

I conti economici ambientali costituiscono un quadro informativo efficace e polivalente che affronta gli aspetti connessi alla sostenibilità del nostro comportamento economico. Le statistiche economiche generali, come i conti nazionali, su cui si basa il Pil, non tengono conto degli aspetti ambientali, mentre i conti ambientali coprono questa carenza.