News - Aggiornamento normativo

Sicurezza sul lavoro

Milano, 14 gennaio 2020 - 15:15

Sicurezza nei cantieri, obbligo valutazione rischio specifico seppellimento

Sicurezza sul lavoro (Giurisprudenza)

(Maria Letizia Signorini)

Sicurezza nei cantieri, obbligo valutazione rischio specifico seppellimento

Nelle operazioni di sbancamento in cantieri mobili vige l'obbligo di garantire e assicurare condizioni di sicurezza appropriate ex Dlgs 81/2008 anche per il rischio specifico di seppellimento.

 

È quanto conferma la sentenza 7 gennaio 2020, n. 142 con cui i Giudici della Suprema Corte hanno rilevato, in accordo con quanto stabilito dalla Corte di merito, la violazione dell'articolo 96 comma 1 lettera g), Dlgs 81/2008 da parte del datore di lavoro, che pur avendo previsto nel Documento di valutazione dei rischi (cd. Dvr) il rischio specifico del seppellimento dei lavoratori per eventuali frane della scarpata, correlato alle operazioni di scavo, sbancamento, fondazione e movimenti terra, ometteva di prevedere concrete misure di sicurezza, adeguate a prevenire o ridurre tale rischio ex articolo 118, Dlgs 81/2008. Il datore di lavoro aveva inoltre omesso di garantire le misure generali di tutela di cui all'articolo 15, Dlgs 81/2008 e il mantenimento del cantiere in condizioni di sicurezza, procedendo alla realizzazione di un muro di sostegno, in assenza di permesso a costruire e in violazione delle norme della buona tecnica costruttiva.

 

Nel caso in esame i giudici hanno confermato la responsabilità dell'imputato umbro per il crollo del muro, causa dell'infortunio occorso al lavoratore, rilevando che lo stesso non si sarebbe comunque verificato se l'opera fosse stata realizzata seguendo le norme della buona tecnica costruttiva, tenuto conto delle accertate caratteristiche dello sbancamento effettuato e del muro eretto.

documenti di riferimento
Regio decreto 19 ottobre 1930, n. 1398

Codice penale - Stralcio - Norme attinenti agli illeciti ambientali e alla sicurezza sul lavoro

Sentenza Corte di Cassazione 7 gennaio 2020, n. 142

Sicurezza sul lavoro - Operazioni di scavo e sbancamento - Infortunio del lavoratore dovuto a frana di un muro di contenimento - Responsabilità datoriale per lesioni colpose (N.d.R.: articolo 590, Codice penale) - Mancata previsione di misure di sicurezza, adeguate a prevenire o ridurre il rischio di frana, articolo 118, Dlgs 81/2008 - Inosservanza delle disposizioni previste dall’articolo 96, Dlgs 81/2008 in merito agli obblighi del datore di lavoro nei cantieri - Violazione delle misure generali di tutela, articolo 15, Dlgs 81/2008 - Sussistenza

Dlgs 9 aprile 2008, n. 81

Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro - Attuazione articolo 1, legge 123/2007 (cd. "Testo unico sulla sicurezza sul lavoro")

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