Upgrade direttiva Aee, warning Ue a Italia per ritardo col recepimento

Sostanze pericolose (Documentazione Complementare)

Parole chiave: Sostanze pericolose | Limiti / Soglie | Elettrodomestici / Domotica / Computer | Raee | Mercato / Commercio

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Tempo scaduto il 12 giugno 2019 per recepire la direttiva 2017/2102/Ue che aggiorna le norme sulle sostanze pericolose negli apparecchi elettronici e il 27/11/2019 è arrivato il warning Ue all'Italia.

La direttiva 2017/2102/Ue ha aggiornato e modificato la direttiva 2011/65/Ue sulle restrizioni all'uso di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche (Aee) e doveva essere recepita dagli Stati membri entro il 12 giugno 2019. Tra le novità della direttiva ci sono i chiarimenti sulla definizione di "macchine mobili non stradali destinate a esclusivo uso professionale", e precisazioni sulla commerciabilità per le Aee di nuova inclusione nell'ambito della direttiva anche successivamente al 22 luglio 2019. Specificate meglio le deroghe per le parti di ricambio, i periodi di validità delle esenzioni e modalità di concessione, rinnovo o revoca di queste ultime.

La delega per il recepimento della direttiva 2017/2102/Ue è contenuta nella legge di delegazione Ue 2018 (legge 4 ottobre 2019, n. 117). Un po' tardi per la Commissione Ue che ha inviato un parere motivato. L'Italia ha due mesi per rispondere, in caso contrario scatterebbe il deferimento alla Corte Ue.