Gas serra, rendicontazione funziona ma va migliorata
Cambiamenti climatici (Documentazione Complementare)
I dati sulle emissioni di gas serra Ue vengono comunicati in linea con gli obblighi internazionali e gli inventari sono migliorati nel tempo, ma occorre perfezionare la conoscenza di settori specifici quali agricoltura e foreste.
Ad affermarlo è la Corte dei Conti europea nella relazione speciale 18/2019 intitolata "Emissioni di gas a effetto serra nell'Ue: la rendicontazione è adeguata, ma occorre una migliore comprensione delle future riduzioni".
L'audit della Corte, che si è incentrato sugli sforzi compiuti dalla Commissione europea per assicurare la qualità dell'inventario dei gas a effetto serra dell'Ue e delle informazioni sulle future riduzioni delle emissioni, nell'ambito di un giudizio fondamentalmente positivo, ha riscontrato la necessità di una migliore comprensione delle emissioni riguardanti, in particolare, il settore dell'uso del suolo, cambiamenti di uso del suolo e silvicoltura (Lulucf), per le quali si registra una "alta incertezza statistica".
La relazione si chiude quindi con la raccomandazione alla Commissione europea di migliorare il processo di controllo per il settore in questione, aggiornando gli orientamenti per i controlli degli inventari e rafforzando le verifiche di settore entro il 2022; anche il quadro per le riduzioni delle emissioni future dovrà essere perfezionato, valutando altresì la possibilità di introdurre obiettivi intermedi per il trasporto marittimo internazionale.
Emissioni di gas a effetto serra nell'Ue: la rendicontazione è adeguata, ma occorre una migliore comprensione delle future riduzioni
Istituzione di un sistema per lo scambio di quote di emissioni dei gas a effetto serra - Emission trading system (Eu Ets)
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