Appalti, i nuovi formulari per i bandi Ue dal 2022
Appalti e acquisti verdi (Normativa Vigente)
La Commissione Ue il 23 settembre 2019 ha approvato i nuovi modelli di formulari per gli avvisi e i bandi che devono essere pubblicati nella Gazzetta ufficiale europea, nuove regole dal 2022..
Il regolamento di esecuzione 23 settembre 2019, n. 2019/1780/Ue nasce dall'esigenza di adattare la precedente modulistica "elettronica" datata 2015 (uscita all'indomani della riforma Ue degli appalti del 2014 che spingeva sui moduli digitali) alla ulteriore trasformazione digitale del settore e garantire l'efficacia dei modelli di formulari nel nuovo ambiente. Il nuovo regolamento del 2019 si applica dal 14 novembre 2022 mentre il precedente regolamento 2015/1986/Ue sui formulari elettronici andrà in pensione il 25 ottobre 2023. Le differenti date di vigore del nuovo regolamento e di "sparizione" del regolamento del 2015 tengono conto del tempo necessario per preparare le versioni elettroniche dei modelli di formulari utilizzati per lo scambio effettivo dei dati.
Agli Stati membri è lasciato ampio spazio per adattare i modelli di formulari Ue alle "esigenze software" nazionali. Ricordiamo che dal 18 ottobre 2019 è in vigore l'obbligo di utilizzo del formato elettronico per le comunicazioni nelle procedure di gara (documento di gara unico europeo), così come stabilito dal Dlgs 50/2016.
Modelli di formulari per la pubblicazione di avvisi e bandi nel settore degli appalti pubblici - Abrogazione del regolamento di esecuzione 2015/1986/Ue
Direttiva sugli appalti nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali - Abrogazione della direttiva 2004/17/Ce
Direttiva sugli appalti pubblici - Abrogazione direttiva 2004/18/Ce
Modelli di formulari per la pubblicazione di bandi e avvisi nel settore degli appalti pubblici
A cura di Vincenzo Dragani e della Redazione Reteambiente
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