News - Aggiornamento normativo

Qualità

Milano, 17 ottobre 2019 - 14:11

Da MinAmbiente spinta al "Made Green in Italy"

Qualità (Documentazione Complementare)

(Francesco Petrucci)

Da MinAmbiente spinta al "Made Green in Italy"

Per spingere la certificazione ambientale "Made Green in Italy" il MinAmbiente ha lanciato il 15/10/2019 un bando che finanzia l'elaborazione di Regole di categoria di prodotto, primo step per usare la certificazione.

 

Come previsto dal Dm 21 marzo 2018, n. 56 (attuativo della legge Green economy 221/2015) il sistema di certificazione dell'impronta ambientale dei prodotti "Made Green in Italy" si basa sulla metodologia PEF-Product Environmental Footprint, e prevede una prima fase di elaborazione di specifiche Regole di categoria di prodotto (Rcp) contenenti le indicazioni metodologiche che definiscono i requisiti obbligatori e facoltativi necessari alla conduzione degli studi dell'impronta ambientale per le specifiche categorie di prodotto. Solo in presenza di valide Rcp, dunque, un'azienda può aderire con uno o più dei suoi prodotti e fregiarsi del marchio.

 

Il bando lanciato dal MinAmbiente nasce proprio per finanziare la predisposizione di Regole di categoria di prodotto e quindi spingere la certificazione Made Green in Italy. Beneficiari degli incentivi sono i "soggetti proponenti le Rcp" come indicati nel Dm 56/2018 (soggetti privati o pubblici costituiti da almeno tre aziende che rappresentano la quota maggioritaria del settore della specifica categoria di prodotto per la quale si intende proporre l'elaborazione di Rcp). Il budget è di 400mila euro e viene finanziato il 100% del progetto (nel limite di 40mila euro). Domande dal 1 novembre 2019 al 30 giugno 2020.

documenti di riferimento
Dm Ambiente 21 marzo 2018, n. 56

Regolamento per la richiesta e fruizione del marchio "Made Green in Italy" che comunica l'impronta ambientale dei prodotti - Articolo 21, legge 221/2015

Legge 28 dicembre 2015, n. 221

Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di Green Economy e per il contenimento dell'uso eccessivo di risorse naturali - Ex "Collegato ambientale" alla legge di stabilità 2014

© Copyright riservato - riproduzione vietata - ReteAmbiente Srl, Milano - La pirateria editoriale è reato ai sensi della legge 633/1941

Annunci Google
  • ReteAmbiente s.r.l.
  • via privata Giovanni Bensi 12/5,
    20152 Milano

    Tel. 02 45487277
    Fax 0245487333

    R.E.A. MI - 2569357
    Registro Imprese di Milano - Codice Fiscale e Partita IVA 10966180969

Reteambiente.it - Testata registrata presso il Tribunale di Milano (20 settembre 2002 n. 494) - ISSN 2465-2598