Indirizzi MinAmbiente su Paur: Via non è provvedimento autonomo

Via (Pua-Paur) / Vas (Documentazione Complementare)

Parole chiave: Via (Pua-Paur) / Vas | Procedure semplificate | Autorizzazioni | Territorio

Altri documenti con le stesse parole chiave

• Sentenza Tar Puglia 8 marzo 2012, n. 508 (15/03/2012)
• Sentenza Tar Toscana 27 settembre 2011, n. 1430 (06/10/2011)
• Sentenza Corte Costituzionale 4 luglio 2013, n. 178 (17/07/2013)
• Sentenza Consiglio di Stato 22 marzo 2012, n. 1640 (13/04/2012)
• Sentenza Tar Veneto 7 ottobre 2011, n. 1502 (14/10/2011)
• Sentenza Tar Puglia 21 ottobre 2010, n. 3733 (01/11/2010)
• Sentenza Tar Molise 23 luglio 2010, n. 374 (06/10/2010)
• Sentenza Consiglio di Stato 14 ottobre 2014, n. 5092 (03/12/2014)

Come precisato dal MinAmbiente il 6/9/2019 il provvedimento di valutazione di impatto ambientale (Via) non ha natura autonoma ma è ricompreso del provvedimento autorizzatorio regionale (Paur).

Nel documento "Indirizzi operativi per l'applicazione dell'articolo 27-bis, Dlgs 152/2006: il provvedimento autorizzatorio unico regionale" il Ministero dell'ambiente offre una guida per un'applicazione uniforme della disciplina del procedimento volto all'emanazione del Paur per i progetti di competenza regionale. Forti anche dei contributi offerti da diverse Regioni, gli indirizzi ministeriali, anche se non vincolanti, permettono di risolvere alcune criticità emerse nell'applicazione della disciplina.

Tra i chiarimenti forniti, la precisazione che il provvedimento di Via è compreso all'interno del Paur e non è un provvedimento autonomo. Pertanto l'adozione di un vero e proprio provvedimento di Via non è compatibile con la disciplina di cui all'articolo 14-ter, legge 241/1990 e 27-bis, Dlgs 152/2006. Peraltro vista la centralità riconosciuta dal Legislatore alla Via rispetto agli altri atti autorizzatori all'interno del provvedimento autorizzatorio unico regionale (senza una Via positiva non può essere rilasciato il Paur) nulla preclude all'Amministrazione di organizzare le riunioni della Conferenza di servizi in modalità tale da permettere alla Conferenza di determinarsi prima sulla Via, e successivamente, in successive riunioni sugli altri titoli autorizzatori.