I benefici economici delle rinnovabili in un nuovo studio Ue
Energia (Documentazione Complementare)
Secondo uno studio della Commissione Ue diffuso il 22 agosto 2019 gli investimenti nelle energie rinnovabili possono rendere più competitiva l'industria Ue e spingere occupazione e crescita.
Lo studio (in due parti) Competitiveness of the renewable energy sector predisposto dalla Direzione generale dell'energia della Commissione europea nel sottolineare il contributo forte che le rinnovabili stanno già fornendo, identifica una serie di potenziali soluzioni a strozzature e ostacoli amministrativi che fornirebbero un impulso ancora maggiore a determinati settori. Lo studio include, tra le altre cose, anche un'analisi degli ostacoli all'approvvigionamento da parte delle aziende di energie rinnovabili presenti in 10 Stati membri dell'Ue e fornisce suggerimenti per facilitare l'uso degli accordi di acquisto di energia.
Esaminando gli obiettivi in materia di rinnovabili per ogni Stato membro nel 2030, lo studio ha fornito anche importanti input per lo sviluppo dei Piani nazionali per l'energia e il clima che gli Stati membri devono finalizzare entro la fine del 2019, ricordando che solo 16 Gli Stati membri hanno incluso gli obiettivi 2030 per il riscaldamento e raffrescamento da fonti rinnovabili 2030 nei loro progetti di Piani nazionali energia e clima presentati all'inizio di quest'anno. L'Italia ha presentato il suo Piano alla Commissione Ue l'8 gennaio 2019 e attualmente la proposta di Piano nazionale è sotto procedura di valutazione ambientale strategica (Vas).
Maggiori informazioni sul sito della Direzione energia della Commissione https://ec.europa.eu/energy/
© Copyright riservato - riproduzione vietata - ReteAmbiente Srl, Milano - La pirateria editoriale è reato ai sensi della legge 633/1941