Reti distribuzione acque, Linee guida MinAmbiente su cybersecurity
Acque (Attualità)
Giro di vite sulla prevenzione dei rischi derivanti da reati informatici che potrebbero avere un impatto rilevante sui sistemi di gestione e controllo del servizio idropotabile.
Il 3 luglio 2019 il MinAmbiente ha dato notizia dell'elaborazione di Linee guida sulla gestione dei rischi cibernetici e la prevenzione, mitigazione e notifica degli incidenti, eseguita in collaborazione con le altre autorità competenti (Ministeri dello Sviluppo economico, delle Infrastrutture e Trasporti, dell'Economia e Finanze, della Salute), per affrontare la gestione della sicurezza delle reti e dei sistemi informativi. Le linee guida saranno uno strumento operativo di supporto al processo di trattamento del rischio cyber nei vari settori di fornitura di servizi essenziali, come i sistemi e gli impianti di gestione e di controllo delle acque potabili destinate al consumo umano, che hanno una componente digitale piuttosto importante. I gestori dovranno attuare tutte le misure tecniche e organizzative necessarie alla gestione dei rischi per la sicurezza della rete e dei sistemi informativi utilizzati, tali da garantire un elevato livello di sicurezza cibernetica.
Le Linee guida sono state elaborate per dare seguito a quanto previsto dalla cosiddetta Direttiva europea Nis (Network and information security) sul rafforzamento delle risposte da parte degli Stati membri ad un attacco cibernetico, attuata in Italia con il Dlgs 65/2018.
Norme in materia ambientale - Stralcio - Parte III - Norme in materia di difesa del suolo e lotta alla desertificazione, di tutela delle acque dall'inquinamento e di gestione delle risorse idriche
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