Siti di interesse nazionale, chiesti nuovi limiti per emissioni inquinanti

Aria (Normativa in Cantiere)

Parole chiave: Aria | Limiti / Soglie | Danno ambientale e bonifiche | Sostanze pericolose

Altri documenti con le stesse parole chiave

• Ddl recante l'introduzione di limiti emissivi di inquinanti atmosferici (02/07/2019)
• Rapporto Agenzia europea dell'ambiente 19 settembre 2018, n. 11/2018 (20/09/2018)
• Agenzia europea ambiente, mercurio resta problema ambientale (20/09/2018)
• Sentenza Tar Piemonte 9 ottobre 2013, n. 1046 (12/12/2013)
• Sentenza Consiglio di Stato 2 luglio 2014, n. 3316 (08/05/2015)
• Sentenza Corte di Giustizia Ue 25 luglio 2008, causa C-237/07 (09/08/2010)
• Inquinamento ambientale, delitto possibile anche con autorizzazioni (13/01/2020)
• Lr Toscana 10 dicembre 2019, n. 74 (17/12/2019)

Presentato il 16 maggio 2019 al Senato un disegno di legge per l'introduzione di nuovi limiti emissivi di inquinanti atmosferici nei siti di interesse nazionale (Sin).

Il Ddl mira ad aggiornare il Dlgs 155/2010 sulla qualità dell'aria, mediante l'introduzione di valori limite per l'idrogeno solforato (prodotto dai procedimenti di lavorazione delle raffinerie) e gli idrocarburi non metanici, al fine di garantire una maggior tutela della qualità dell'aria del suolo e dell'acqua nei territori sede dei Sin, aree oggetto di contaminazione causata dalla presenza di poli industriali che hanno reso queste zone ad elevato rischio di crisi ambientale.

Il Ddl ritiene necessario, oltre all'aggiornamento dei valori limite per l'idrogeno solforato e gli idrocarburi non metanici, inserire anche valori limite per le concentrazioni medie orarie di benzene, idrocarburi non metanici e idrogeno solforato.