Parchi, da MinAmbiente 85 milioni di euro in palio

Territorio (Attualità)

Parole chiave: Territorio | Incentivi / agevolazioni / sussidi | Energia | Parchi / Aree protette | Mobilità / traffico

Altri documenti con le stesse parole chiave

• Sentenza Tar Toscana 27 settembre 2011, n. 1430 (06/10/2011)
• Guida Commissione Ue ottobre 2010 (02/11/2010)
• Sentenza Tar Puglia 24 settembre 2010, n. 3493 (27/10/2010)
• Sentenza Tar Puglia 16 settembre 2011, n. 1363 (03/10/2011)
• Guida Agenzia delle entrate aprile 2015 (22/05/2015)
• Risoluzione Agenzia delle entrate 24 marzo 2009 n. 77 (24/03/2009)
• Guida Agenzia delle entrate 6 giugno 2013 (20/06/2013)
• Sentenza Tar Campania 12 novembre 2010, n. 24081 (18/11/2010)

I 23 parchi nazionali d’Italia hanno tempo fino al 2 agosto 2019 per presentare progetti relativi a interventi di riduzione delle emissioni di CO2 e di adattamento ai cambiamenti climatici.

L'iniziativa lanciata con un comunicato stampa pubblicato il 18 giugno 2019 sul sito ufficiale del MinAmbiente è tesa a finanziare un ampia gamma di interventi che spaziano dalle opere per il contenimento del rischio di esondazione alla rinaturazione delle aree costiere attraverso il ripristino delle dune, dal ripristino di habitat, ecosistemi e biodiversità al potenziamento dei serbatoi forestali.

Nel campo di applicazione dell’iniziativa vi è spazio anche per i progetti di efficientamento energetico degli immobili propri dei Parchi (e dei Comuni inseriti nel loro perimetro) e di realizzazione di impianti di piccola dimensione per la produzione di energia da fonti rinnovabili, così come per i progetti relativi a infrastrutture e servizi di mobilità sostenibile (acquisto di auto e motoveicoli ibridi ed elettrici per spostamenti di servizio, biciclette a pedalata assistita per gli enti parco, realizzazione di nuove piste ciclabili e aree di sosta di sharing mobility).