Veicoli a basse emissioni, in arrivo spinta su appalti verdi
Cambiamenti climatici (Normativa in Cantiere)
Dopo il via libera del Parlamento Ue il 18/4/2019 è arrivato nei giorni scorsi anche l'ok del Consiglio Ue sulla proposta di direttiva per appalti più "green" auto, camion e autobus aggiornando le norme Ue del 2009.
La proposta di direttiva – che dopo il via libera formale dei co-Legislatori sarà pubblicata sulla Gazzetta ufficiale Ue per entrare in vigore — modifica la direttiva 2009/33/Ce sulla promozione di veicoli "puliti" che non ha dato un grosso impulso alla diffusione dei veicoli green sul mercato dell'Unione determinando un impatto limitato sulla riduzione delle emissioni di gas a effetto serra e di inquinanti nell'atmosfera. La proposta di direttiva si muove cercando di migliorare la "leva" degli appalti pubblici di veicoli rispetto al quadro del 2009 con lo scopo di spingere sul rinnovo del parco auto europeo e l'abbattimento delle emissioni.
Viene introdotta la definizione di "veicolo pulito" (che è un veicolo a emissioni molto ridotte o che usa combustibili alternativi), mentre per "veicolo pesante a zero emissioni" si intende un veicolo privo di motore a combustione interna o con un motore a combustione interna che emette meno di 1 g CO2/kWh. Inoltre sono fissati obiettivi minimi di appalto per i veicoli puliti al 2025 e al 2030 (per l'Italia il target veicoli leggeri "green" leggeri è il 38,5% sia nel primo che nel secondo caso, per quelli pesanti è del 10% al 2025 e 15% al 2030 mentre per i camion e 45% al 2025 e 65% al 2030 per gli autobus).
Promozione di veicoli puliti e a basso consumo energetico
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