Emas, in crescita certificazione specie nelle aziende dei rifiuti
Qualità (Documentazione Complementare)
Sono in crescita le certificazioni Emas che nel 2019 hanno toccato quota 1931 e tra le aziende più attive nel chiedere la certificazione ambientale Ue ci sono quelle dedicate alla raccolta e trattamento dei rifiuti.
Se sono 292 le aziende del settore rifiuti che hanno chiesto l'adesione al sistema volontario Ue di Ecogestione e Audit Emas (regolamento 1221/2009/Ce) segnalando il loro impegno sul fronte della valutazione e del miglioramento della propria efficienza ambientale, anche i fornitori di energia elettrica e gas (149 richieste) e la Pubblica Amministrazione (141 domande) sono state molto attive.
I dati sono emersi durante la consegna il 24 maggio 2019 dei premi Emas 2019 alle organizzazioni pubbliche e private certificate/registrate Emas che si sono distinte nella comunicazione ambientale. Tra i premiati nella sezione "Multimedia" il Parco Naturale Mont Avic in Provincia di Aosta, primo Parco regionale registrato Emas in Italia e ad una azienda abruzzese del settore alluminio per aver unito la bellezza del territorio abruzzese alla sostenibilità aziendale. Per le "iniziative di comunicazione" premiato il Comune di Spoleto per l'iniziativa del "Calendario della sostenibilità", distribuito a cittadini e turisti per informare circa le iniziative ambientali dell'anno.
Adesione volontaria delle organizzazioni a un sistema comunitario di ecogestione e audit (Emas) - Abrogazione regolamento (Ce) n. 761/2001 e decisioni 2001/681/Ce e 2006/193/Ce
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