Sostenibilità dei prodotti, presentato Ddl contro "obsolescenza programmata"
Economia sostenibile/circolare (Normativa in Cantiere)
È stato depositato in Senato un disegno di legge che, agendo sul Codice del consumo mira a scoraggiare la pratica della obsolescenza programmata dei prodotti che accorcia il ciclo di vita.
Secondo il Ddl S. 615 per obsolescenza programmata si intende una tecnica con cui il produttore nella progettazione di un bene di consumo, volutamente accorcia la vita o l'uso potenziale del medesimo bene, al fine di aumentarne il tasso di sostituzione. Il provvedimento intende scoraggiare questa tecnica vietando (articolo 2 del Ddl) al produttore di mettere in atto tecniche che possano portare all'obsolescenza programmata dei beni di consumo.
Si aumenta la garanzia legale dei beni di consumo venduti (da due anni a 5 anni per beni di piccole dimensioni e fino a 10 anni per beni di grandi dimensioni). Obbligo anche di garantire la presenza di parti di ricambio almeno per 5 anni a partire dal momento della cessazione della fabbricazione del bene. Previste sanzioni penali (reclusione fino a due anni e multa di 300.000 euro) per il produttore che inganna il consumatore sul ricorso a tecniche di obsolescenza programmata, su qualità essenziali e composizione del bene, sull'idoneità all'uso, sui rischi inerenti all'uso, sui controlli effettuati, sui manuali d'uso o sulle precauzioni da prendere, nonché sulla durata di vita del bene di consumo intenzionalmente ridotta.
Presentato al Senato il 9 luglio 2018
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