Apparecchi a gas, ok definitivo a schema Dlgs di riordino disciplina

Energia (Normativa in Cantiere)

Parole chiave: Energia | Controlli | Sanzioni | Metano / Gas naturale | Efficienza energetica | Mercato / Commercio

Altri documenti con le stesse parole chiave

• Comunicazione Commissione Ue 25 febbraio 2015 (25/02/2015)
• Dm Attività produttive 20 luglio 2004 (08/01/2007)
• Legge 3 agosto 2013, n. 90 (04/08/2013)
• Sentenza Corte di Giustizia Ue 13 giugno 2013, causa C-345/12 (14/06/2013)
• Sentenza Corte Costituzionale 24 ottobre 2001, n. 344 (06/08/2010)
• Dm Attività produttive 20 luglio 2004 (07/09/2004)
• Decreto direttoriale 1° giugno 2015 (02/06/2015)
• Decreto direttoriale MinSviluppo economico 12 maggio 2015 (13/05/2015)

Il Consiglio dei Ministri del 19 febbraio 2019 ha dato il via libera definitivo allo schema di Dlgs di adeguamento alle norme del regolamento 2016/426/Ue sugli apparecchi che bruciano carburanti gassosi.

Il provvedimento, in attuazione della delega legislativa dell'articolo 7, commi 1-3, legge 163/2017 dispone l'adeguamento della normativa nazionale alle norme del regolamento 2016/426/Ue sugli apparecchi che bruciano carburanti gassosi in modo particolare andando a modificare le norme della legge 1083/1971 con riferimento ai controlli e alle sanzioni.

Ricordiamo che l'adeguamento dell'ordinamento nazionale al regolamento 2016/426/Ue è oggetto anche di un altro parallelo schema di provvedimento (nella specie uno schema di Dpr) che su delega dell'articolo 7, commi 4 e 5 della legge 163/2017 interviene modificando il vigente Dpr 661/1996. Attualmente questo schema di provvedimento ha ricevuto un parere, non definitivo, del Consiglio di Stato il 25 gennaio 2019.