Emission trading, in pista proposta su settori a rischio delocalizzazione fuori Ue
Cambiamenti climatici (Normativa in Cantiere)
La Commissione europea il 15 febbraio 2019 ha presentato una proposta di decisione che individua i settori industriali a rischio di rilocalizzazione delle emissioni di CO2 ai sensi della direttiva "Emission Trading" 2003/87/Ce.
La proposta di decisione delegata, ai sensi dell'articolo 10-ter della direttiva 2003/87/Ce sullo scambio di quote di emissione di CO2 (Emission Trading System Ue) ha individuato per il periodo 2021-2030 i settori e sottosettori produttivi ad alta intensità energetica e a rischio di delocalizzazione delle emissioni di carbonio fuori dall'Unione europea e che quindi la Ue considera bisognosi di protezione. Tali settori sono destinatari di assegnazioni gratuite di quote di emissione secondo un quantitativo determinato a norma dell'articolo 10-bis della direttiva 2003/87/Ce.
A questo proposito il 19 dicembre 2018 la Commissione europea ha lanciato la proposta di regolamento che disciplina l'assegnazione gratuita delle quote di emissione di CO2 per il periodo 2021-2030. Con l'approvazione definitiva dei provvedimenti in parola sarà definito il quadro regolatorio post 2020.
Presentata dalla Commissione europea il 15 febbraio 2019
Licenziato dalla Commissione Ue il 19 dicembre 2018
Istituzione di un sistema per lo scambio di quote di emissioni dei gas a effetto serra - Emission trading system (Eu Ets)
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