Qualità ambiente marino, Italia si allinea a nuovi indicatori Ue
Acque (Normativa Vigente)
Con decreto del MinAmbiente l'Italia ha allineato le norme nazionali del Dlgs 13 ottobre 2010, n. 190 sulla strategia quadro per l'ambiente marino allineandole alle novità Ue della direttiva 2017/845/Ue.
In particolare il Dm Ambiente 15 ottobre 2018 in vigore dal 6 dicembre 2018 ha sostituito l'allegato III del Dlgs 190/2010 in seguito all'aggiornamento della direttiva 2008/56/Ce sulla strategia quadro per l'ambiente marino intervenuto con la direttiva 2017/845/Ue. Il recepimento italiano delle novità europee arriva nel termine ultimo utile: infatti il recepimento doveva intervenire entro il 7 dicembre 2018. La modifica al Dlgs 190/2010 è avvenuta con decreto ministeriale così come previsto dallo stesso Dlgs 190/2010 che ha stabilito che tutti gli aggiornamenti tecnici del decreto dovuti a novità Ua avvengano con il più "agile" strumento del Dm anziché del Dlgs.
L'allegato III che è stato sostituito dal Dm 15 ottobre 2018 in parola indica gli elementi di valutazione in relazione al buono stato ecologico, gli elementi di monitoraggio complementari alla valutazione (per esempio, temperatura, salinità), e gli elementi di cui tener conto nel fissare gli obiettivi della strategia. La pertinenza di questi elementi varia secondo la regione e lo Stato membro a causa delle diverse caratteristiche regionali.
Direttiva quadro sulla strategia per l'ambiente marino
Elenchi indicativi di elementi da prendere in considerazione ai fini dell'elaborazione delle strategie per l'ambiente marino - Sostituzione dell'allegato III alla direttiva 2008/56/Ce
Ambiente marino - Quadro per l'azione comunitaria - Modifiche all'allegato III del Dlgs 13 ottobre 2010, n. 190 in attuazione della direttiva 2017/845/Ue di modifica della direttiva 2008/56/Ce
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