Apparecchi a gas, ok preliminare del Governo a nuova disciplina
Energia (Normativa in Cantiere)
Il Consiglio dei Ministri del 20 novembre 2018 ha licenziato due bozze di decreto legislativo che adeguano la normativa nazionale sugli apparecchi che bruciano carburanti gassosi alle regole europee.
Stando a quanto si apprende dal comunicato stampa pubblicato al termine della riunione, i due decreti approvati in via preliminare dal Governo (che passano all'esame del Parlamento per il parere di competenza) recepiscono, in attuazione della delega prevista dall'articolo 7 della legge 163/2017, le disposizioni del regolamento 2016/426/Ue relative all'immissione sul mercato e alla messa in servizio degli apparecchi che bruciano carburanti gassosi, al fine di armonizzare le discipline nazionali interessate (Dpr 661/1996 in primis) "anche alla luce delle nuove disposizioni che riguardano la libera circolazione dei prodotti non alimentari".
In base a quanto stabilito dai decreti in itinere, nel caso gli organi di vigilanza competenti rilevino che un apparecchio che brucia carburanti gassosi o un suo accessorio non rispondono ai requisiti essenziali, dovranno darne comunicazione al MinSviluppo economico e al MinInterno. Tra le novità sono previste anche nuove sanzioni amministrative pecuniarie analoghe a quelle previste per le violazioni alle norme di sicurezza degli altri prodotti.
Regolamento sugli apparecchi che bruciano carburanti gassosi e che abroga la direttiva 2009/142/Ce
Legge di delegazione europea 2016-2017 - Stralcio - Delega per il recepimento di direttive in materia di sicurezza sul lavoro, riduzione emissioni di inquinanti atmosferici, apparecchi che bruciano carburanti gassosi, infrastrutture ferroviarie
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