Appalti e offerta più vantaggiosa, linee guida Anac non vincolanti
Appalti e acquisti verdi (Giurisprudenza)
In un appalto aggiudicato secondo l'offerta economicamente più vantaggiosa è legittima una discrasia tra regole di gara e Linee guida Anac in merito visto che queste ultime non sono vincolanti.
Si è espresso così il Consiglio di Stato (sentenza 22 ottobre 2018, n. 6026) respingendo la richiesta di annullamento di una procedura di gara per lavori di manutenzione dei fabbricati ferroviari aggiudicata secondo il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa ex articolo 95, Dlgs 50/2016. L'impresa ricorrente contro l'aggiudicazione aveva lamentato una discrasia fra la legge di gara e le prescrizioni di cui alle linee guida dell'Anac 21 settembre 2016 n. 2 (in tema di "Offerta economicamente più vantaggiosa" che tiene conto del rapporto qualità/prezzo seguendo criteri di comparazione costo/efficacia come il criterio ambientale del ciclo di vita).
I Giudici amministrativi hanno però ricordato come, giusta il tenore dell'articolo 213, Dlgs 50/2016, si tratta di Linee guida non vincolanti, pertanto non risultano idonee a costituire un parametro di verifica della legittimità delle determinazioni delle stazioni appaltanti nel fissare le regole della gara (lex specialis di gara). Le Linee guida, quindi, non fissano regole di carattere prescrittivo, sono solo uno strumento di "regolazione flessibile" volto all'incremento "dell'efficienza, della qualità dell'attività delle stazioni appaltanti".
Linee guida n. 2 in materia di "offerta economicamente più vantaggiosa" ex Dlgs 50/2016 (nuovo Codice appalti)
Appalti - Affidamento del servizio di manutenzione di fabbricati ferroviari - Aggiudicazione secondo il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa - Articolo 95, Dlgs 50/2016 - Discrasia tra lex specialis di gara e Linee guida n. 2 dell'Anac sull'offerta economicamente più vantaggiosa - Carattere vincolante delle Linee guida Anac - Articolo 213, Dlgs 50/2016 Esclusione
Codice dei contratti pubblici - Attuazione direttive 2014/23/Ue, 2014/24/Ue e 2014/25/Ue su concessioni e appalti pubblici
A cura di Vincenzo Dragani e della Redazione Reteambiente
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