Amianto, in arrivo spinta su bonifica luoghi di lavoro
Sostanze pericolose (Normativa in Cantiere)
Obblighi di bonifica dall'amianto nei luoghi di lavoro entro il 1 gennaio 2024 è quanto prevede un disegno di legge presentato in Parlamento a settembre 2018.
Il provvedimento (Atto Senato n. 778), nell'ottica di recepire la direttiva 2009/148/Ce sulla protezione dei lavoratori dall'esposizione all'amianto, stabilisce termini perentori per bonificare dall'amianto i luoghi di lavoro dove i lavoratori sono, o possono essere, esposti alla polvere proveniente da amianto o da materiali contenenti amianto: termine finale 1 gennaio 2024. Analoga scadenza riguarda i titolari di locali pubblici e aperti al pubblico, compresi scuole e ospedali. Le operazioni di bonifica devono avvenire in condizioni di sicurezza per i lavoratori che effettuano i lavori secondo il Dlgs 81/2008 (in particolare ai sensi dell'articolo 115 sui sistemi di protezione dalle cadute dall'alto).
La mappatura delle zone contrassegnate dalla presenza di amianto deve essere completata entro il 1 gennaio 2019 ed entro il 1 gennaio 2020 la presenza di amianto in ogni luogo va segnalata con apposita etichetta. Il disegno di legge in parola prevede anche un incentivo fiscale: la detrazione Irpef del 36% delle spese per bonifica da amianto sale al 72% (per interventi fino al 31 dicembre 2019) anche per interventi su capannoni agricoli e strutture montane fino a un ammontare di spese pari a 96.000 euro.
Presentato in Senato il 5 settembre 2018
Protezione dei lavoratori contro i rischi connessi con un'esposizione all'amianto durante il lavoro
Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro - Attuazione articolo 1, legge 123/2007 (cd. "Testo unico sulla sicurezza sul lavoro")
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