Acqua potabile, Ue punta su qualità da rubinetti per ridurre rifiuti di plastica
Acque (Normativa in Cantiere)
Migliorare l'acqua del rubinetto per tagliare i rifiuti di plastica è l'obiettivo della proposta di direttiva sull'acqua potabile votata il 10 settembre 2018 dalla Commissione Ambiente del Parlamento europeo.
La proposta di direttiva, licenziata dalla Commissione europea il 1° febbraio 2018, ha ricevuto il voto favorevole della Commissione Ambiente del Parlamento Ue e sarà votata dal Parlamento in seduta plenaria a fine ottobre 2018. Il provvedimento restringe i limiti massimi per alcuni inquinanti come il piombo, le sostanze perfluoroalchiliche (Pfas), i batteri nocivi e introduce nuovi limiti per gli interferenti endocrini bisfenolo A e beta-estradiolo (50-25-2).
Viene inoltre introdotta una spinta agli Stati membri perché adottino misure per migliorare l'accesso all'acqua, come la creazione di fontane gratuite nelle città e nei luoghi pubblici, dove tecnicamente fattibili. Gli Stati membri sono chiamati anche a incoraggiare ristoranti e mense alla fornitura di acqua del rubinetto gratuitamente o a basso costo di servizio. Queste misure riducendo il consumo di acqua in bottiglia darebbero una mano alla riduzione dei rifiuti di plastica.
Licenziata dalla Commissione europea il 1 febbraio 2018 - Accordo provvisorio raggiuntao il 18 dicembre 2019 - Via libera da Coreper il 5 gennaio 2020 per il futuro voto del Consiglio
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