Proposta direttiva acqua potabile, prime discussioni del Consiglio Ue
Acque (Normativa in Cantiere)


Migliorare l'accesso all'acqua potabile ma più flessibilità agli Stati membri nell'attuare il principio è quel che hanno chiesto i Ministri dell'ambiente Ue il 25/6/2018 nella discussione sulla proposta di direttiva sull'acqua potabile.
La proposta di direttiva, licenziata dalla Commissione Ue il 1° febbraio 2018 è stata oggetto di un vivace confronto tra i Ministri europei. In particolare i Ministri hanno accolto con favore l'iniziativa di aggiornare la direttiva sull'acqua potabile e sottolineato il fatto come a guidare il processo di revisione fosse il raggiungimento di un alto livello di protezione della salute umana.
I Ministri hanno accolto con favore il fatto che la proposta di direttiva partisse da una iniziativa di successo dei cittadini Ue (Right2Water) e hanno convenuto che il principio di migliorare l'accesso all'acqua rispettasse il principio di sussidiarietà lasciando agli Stati membri abbastanza flessibilità da decidere e attuare misure che tenessero conto di circostanze culturali e geografiche. La discussione sulla proposta di direttiva proseguirà sotto la prossima presidenza austriaca.
Licenziata dalla Commissione europea il 1 febbraio 2018 - Accordo provvisorio raggiuntao il 18 dicembre 2019 - Via libera da Coreper il 5 gennaio 2020 per il futuro voto del Consiglio
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