Protezione lavoratori da sostanze chimiche, Ue stringe su elementi cancerogeni
Sicurezza sul lavoro (Normativa in Cantiere)
La Commissione europea ha licenziato il 5 aprile 2018 una proposta di direttiva di modifica della direttiva del 2004 sulla protezione dei lavoratori dalle sostanze chimiche, ci sarà più protezione da ulteriori 5 sostanze.
La proposta di direttiva andrà a modificare la storica direttiva 2004/37/Ce sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un'esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni durante il lavoro, prevedendo di limitare l'esposizione dei lavoratori da altre cinque sostanze cancerogene. Si tratta in particolare del cadmio e dei suoi composti inorganici; del berillio e dei suoi composti inorganici; dell'acido arsenico e dei suoi sali come pure i composti inorganici di arsenico; della formaldeide; del 4,4'-metilene-bis(2-cloroanilina) (MOCA).
Questo sostanze sono frequentemente utilizzate in settori quali la produzione e la raffinazione del cadmio, la produzione di batterie al nichel-cadmio, la galvanoplastica meccanica, la fusione dello zinco e del rame, le fonderie, la produzione del vetro, le attività di laboratorio, l'elettronica, la chimica, le costruzioni, la sanità, l'industria della plastica e il riciclaggio. La proposta di direttiva licenziata il 5 aprile 2018 dalla Commissione si aggiunge così alla direttiva 2017/2398/Ue già in vigore, mentre è ancora al vaglio dei Legislatori Ue un'altra proposta in materia lanciata dalla Commissione il 10 gennaio 2017.
Protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un'esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni durante il lavoro - Modifica alla direttiva 2004/37/Ce
Protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un'esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni durante il lavoro
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