Sostanze chimiche, Ue verso coordinamento Reach e rifiuti

Sostanze pericolose (Documentazione Complementare)

Parole chiave: Sostanze pericolose | Rifiuti | Sicurezza sul lavoro | Autorizzazioni | Reach

Altri documenti con le stesse parole chiave

• Relazione Commissione Ue marzo 2018 - Applicazione regolamento Reach (1907/2006/Ce) (05/03/2018)
• Regolamento Commissione Ue 2015/830/Ue (29/05/2015)
• Regolamento Parlamento europeo e Consiglio Ue 1907/2006/Ce (08/01/2007)
• Gestione rifiuti, committente incauto risponde per morte esecutore non autorizzato (10/05/2019)
• Digestato, da 30/10/2019 è fuori dal "Reach" (11/10/2019)
• Comunicazione Commissione Ue 7 marzo 2013 (26/03/2013)
• Consultazione delle PMI, "Reach" norma Ue più "indigesta" (26/03/2013)
• Dpcm 10 aprile 2020 (14/04/2020)

In materia di registrazione e autorizzazione delle sostanze chimiche, regolamentate dal cd. Reach, l'Ue aumenterà la connessione di quest'ultimo con la normativa sui rifiuti e sulla sicurezza sul lavoro.

La Commissione europea ha trasmesso in data 5 marzo 2018, al Parlamento europeo e al Consiglio, una comunicazione concernente il riesame di alcune disposizioni relative al Reach (regolamento 1907/2006/Ce), sulla registrazione, valutazione, autorizzazione e restrizione delle sostanze chimiche.

In particolare, la Commissione si ripromette di coordinare il regolamento Reach con la normativa in materia di tutela dei lavoratori e sui rifiuti, per consentire la maggiore circolarità delle sostanze ivi contenute.

Nel mese di giugno 2018, la Commissione discuterà i risultati e le azioni di follow-up del secondo riesame del Reach con il Parlamento europeo, gli Stati membri e le parti interessate nel quadro di una conferenza pubblica.