Servizi "in house" acque e rifiuti, dal 15/1/2018 on line elenco Enti affidanti
Appalti e acquisti verdi (Attualità)
Dal 15/1/2018 è on line sul sito dell'Authority anticorruzione il servizio che consente alle Amministrazioni che fanno affidamenti "in house" (compresi acque e rifiuti) di iscriversi nell'apposito elenco previsto dal Dlgs 50/2016.
Come previsto dall'articolo 192 del Dlgs 50/2016 (Codice appalti) l'iscrizione nell'elenco predisposto dall'Anac è obbligatoria per tutte le Amministrazioni che effettuano affidamenti nei confronti di proprie società "in house". Dopo alcuni rinvii tecnici ora è possibile l'iscrizione, senza la quale gli Enti non possono operare mediante affidamenti "in house".
La disposizione vale anche per gli affidamenti dei servizi pubblici a rete di rilevanza economica quali il servizio rifiuti e il servizio idrico (nel settore idrico sono quasi 6.300 su 6744 gli affidamenti "in house" secondo i dati del MinEconomia). In particolare gli Enti di governo degli Ambiti ottimali istituiti o designati ai sensi dell'articolo 3-bis, comma 1, del Dl 138/2011, convertito dalla legge 148/2011, devono richiedere l'iscrizione nell'Elenco, indicando nella domanda di iscrizione gli Enti locali partecipanti.
Codice dei contratti pubblici - Attuazione direttive 2014/23/Ue, 2014/24/Ue e 2014/25/Ue su concessioni e appalti pubblici
A cura di Vincenzo Dragani e della Redazione Reteambiente
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