Riciclo, Italia tra le prime in Europa
Rifiuti (Attualità)
Parole chiave:
Rifiuti |
Imballaggi |
Rifiuti urbani |
Oli |
Raccolta differenziata / Ecopiazzole |
Recupero / Riciclo |
Pneumatici fuori uso (Pfu) |
Prevenzione rifiuti / Riuso
L'industria italiana del riciclo consolida la propria crescita avviando a riciclo nel 2016 il 67% degli imballaggi, come è emerso durante la presentazione del rapporto "L'Italia del riciclo" presentato il 14 dicembre 2017.
Il rapporto annuale, curato dalla Fondazione per lo sviluppo sostenibile insieme a Fise Unire (l'Associazione che rappresenta le aziende del recupero rifiuti), ha evidenziato come nelle diverse filiere nazionali degli imballaggi il riciclo si sia mantenuto, anche nel 2016, su un buon livello raggiungendo quota 8,4 milioni di tonnellate avviate a riciclo (il 3% in più rispetto al 2015) pari al 67% dell'immesso al consumo. In crescita anche la frazione organica, passata dal 40% del 2011 al 41,2% nel 2016, raggiungendo i 107,6 kg per abitante.
Per quanto riguarda gli pneumatici fuori uso nel 2016 sono state avviate a recupero 135 mila tonnellate, mentre 173 mila tonnellate sono andate a recupero energetico. Oltre il 99% degli oli gestiti sono stati avviati a rigenerazione, mentre cresce anche la raccolta degli oli vegetali esausti che tocca le 65 mila tonnellate (+5% rispetto al 2015). Infine secondo un'analisi realizzata da Ecocerved si è avuta una produzione di rifiuti inerti da costruzione e demolizione pari a 54 milioni di tonnellate di cui il 90% sono stati avviati a recupero di materia.
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