Affidamenti "in house", nuova proroga al 15/1/2018 per iscrizione in elenco Anac
Appalti e acquisti verdi (Documentazione Complementare)


Slitta al 15 gennaio 2018 il termine entro cui le Amministrazioni e le controllate che operano con appalti affidati "in house" devono iscriversi nell'apposito elenco predisposto dall'Authority anticorruzione (Anac).
Il termine, originariamente previsto per il 30 novembre 2017 è nuovamente slittato, come comunicato dal Presidente dell'Anac il 29 novembre 2017, per motivi tecnici. La presentazione della domanda di iscrizione costituisce presupposto per operare gli affidamenti "in house". L'Authority in qualunque momento può effettuare controlli chiedendo a chi non è in regola di farlo, eventualmente procedendo alla cancellazione di chi non si mette in regola.
Le modalità con cui iscriversi sono stabilite dalle Linee guida Anac n. 7 (delibera Anac 20 settembre 2017, n. 951) aggiornate alle modifiche che il Dlgs 56/2017 ha fatto a Codice contratti pubblici ex Dlgs 50/2016. Come previsto dal Codice l'iscrizione in apposito elenco è obbligatoria per tutte le Amministrazioni che intendono affidare appalti senza gara a proprie società "in house" in regola coi requisiti di legge. Ricevuta la domanda, che indicherà la/le società "in house" con cui l'Amministrazione intende operare, l'Authority verificherà il possesso dei requisiti e accoglierà o respingerà la domanda.
Codice dei contratti pubblici - Attuazione direttive 2014/23/Ue, 2014/24/Ue e 2014/25/Ue su concessioni e appalti pubblici
A cura di Vincenzo Dragani e della Redazione Reteambiente
© Copyright riservato - riproduzione vietata - ReteAmbiente Srl, Milano - La pirateria editoriale è reato ai sensi della legge 633/1941