Ddl revisione concessioni demaniali, spinta verso eco-compatibilità
Territorio (Normativa in Cantiere)


Le Commissioni Finanze e Attività produttive della Camera il 21/9/2017 hanno chiuso l'esame del Ddl di delega al riordino delle concessioni demaniali spingendo verso impianti meno impattanti sull'ambiente.
Il disegno di legge (atto Camera n. 4302) delega il Governo a rivedere e riordinare la normativa sulle concessioni demaniali marittime, lacuali e fluviali ad uso turistico-ricreativo. Tra gli emendamenti approvati dalle Commissioni quello che prevede nelle procedure di selezione del concessionario l'inserimento di criteri premianti per strutture a basso impatto ambientale.
Il Governo sarà delegato anche a rivedere la disciplina dei canoni di concessione e i Comuni dovranno pubblicare sui propri siti i dati sulle concessioni, onere che graverà anche sui concessionari. Le Regioni dovranno definire il numero massimo di concessioni da affidare a un singolo concessionario. Tra i criteri che il Governo dovrà rispettare nel riordinare la disciplina quello di definire un periodo transitorio alle concessioni in essere al 31 dicembre 2009, ferme restando le previsioni dei rapporti contrattuali in corso tra concessionari e gestori.
Approvato dalla Camera il 26 ottobre 2017 e trasmesso al Senato
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