Edifici, in vigore decreto su assorbimento elettrosmog
Inquinamento (altre forme di)
Dal 27 ottobre 2016 è in vigore il decreto del Ministero dell'ambiente che stabilisce i valori di assorbimento del campo elettromagnetico da parte delle strutture degli edifici.
Il Dm 5 ottobre 2016 è parte dei decreti attuativi dell'articolo 14 del Dl 179/2012 convertito in legge 221/2012 che integrava la normativa tecnica in materia di elettrosmog recata dal Dpcm 8 luglio 2013 attuativo della legge quadro in materia (36/2001). Il Dm Ambiente in parola in particolare approva le Linee guida predisposte dall'Ispra e dalle Agenzie di protezione ambientali delle Regioni e Province autonome sui valori di assorbimento del campo elettromagnetico da parte delle strutture degli edifici (pareti e coperture con finestre o altre aperture di analoga natura).
Il provvedimento si aggiunge all'altro decreto attuativo del Dl 179/2012, il Dm Ambiente 2 dicembre 2014 relativo sia alle modalità con cui gli operatori forniscono a Ispra e alle Arpa i dati di potenza degli impianti sia ai fattori di riduzione della potenza da applicare nelle stime previsionali per tenere conto della variabilità temporale dell'emissione degli impianti nell'arco delle 24 ore.
Approvazione delle Linee guida sui valori di assorbimento del campo elettromagnetico da parte delle strutture degli edifici - Attuazione articolo 14, comma 8 Dl 179/2012
Legge quadro sulla protezione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici
Limiti di esposizione della popolazione a campi elettromagnetici con frequenze comprese tra 100 kHz e 300 GHz - Attuativo dell'articolo 4, comma 2, lett, a), legge 22 febbraio 2001, n. 36
Dl "Crescita-bis" - Stralcio - Disposizioni in materia di appalti, servizi pubblici locali, imballaggi, elettrosmog e Via per idroelettrico
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