Fabbisogni "verdi" standard, testo semplificazioni al vaglio Parlamento
Rifiuti
Il 29 settembre 2016 sono approdate in Parlamento le nuove note metodologiche sulla procedura di calcolo per determinare i fabbisogni standard dei Comuni ai fini della gestione dei rifiuti.
Camera e Senato hanno tempo fino al 15 ottobre 2016 per rilasciare i pareri di propria competenza sul Dpcm recante le nuove note metodologiche (atto di Governo n. 341) che, dopo esser stato approvate in via preliminare dal CdM del 23 settembre 2016, hanno ottenuto il via libera della Conferenza Stato-Città ed autonomie locali quattro giorni dopo.
Secondo quanto comunicato dal Governo, l'adozione del provvedimento si è resa necessaria per rendere operativi i fabbisogni standard attraverso una semplificazione delle modalità di calcolo dei fabbisogni e "una maggiore attenzione ai servizi offerti ed una maggiore efficienza".
Le novità riguardano in particolare le funzioni riguardanti la gestione del territorio e dell’ambiente – Servizio smaltimento rifiuti e le funzioni nel campo della viabilità e dei trasporti.
Determinazione dei costi e dei fabbisogni standard di Comuni, Città metropolitane e Province
Note metodologiche e fabbisogni standard dei Comuni relativi alle funzioni nel campo della viabilità, dei trasporti, di gestione del territorio e dell'ambiente
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