Appalti, servizio rifiuti "green" al 100% dal 2020
Appalti e acquisti verdi
Bandi "green" al 100% dal 2020 per l'affidamento del servizio gestione rifiuti urbani. Il MinAmbiente incrementa le percentuali dei bandi che devono implementare i "Criteri ambientali minimi" ai sensi del Codice appalti pubblici (Dlgs 50/2016).
Con il Dm 24 maggio 2016 in vigore dal 7 giugno 2016, il Ministero ha ampliato la percentuale del valore a base d'asta delle gare cui applicare le specifiche tecniche e le clausole contrattuali dei criteri ambientali minimi in relazione ai seguenti settori: servizi di pulizia; servizi di gestione del verde pubblico e forniture di ammendanti, servizi di gestione dei rifiuti urbani, forniture di articoli di arredo urbano e forniture di carta in risme e carta grafica.
Le percentuali di aumento sono le seguenti: 62% dal 1° gennaio 2017; 71% dal 1° gennaio 2018; l'84% dal 1° gennaio 2019; 100% dal 1° gennaio 2020. Fino al 31 dicembre 2016 resta fermo l'obbligo del 50% degli appalti "green" come già stabilito dall'articolo 34 del Dlgs 50/2016. Con analogo Dm 24 maggio 2016 il Ministero dell'ambiente ha dettato ulteriori disposizioni su criteri ambientali minimi per l'edilizia nonché per le forniture di arredo urbano.
Codice dei contratti pubblici - Attuazione direttive 2014/23/Ue, 2014/24/Ue e 2014/25/Ue su concessioni e appalti pubblici
Incremento progressivo dell'applicazione dei criteri minimi ambientali negli appalti pubblici per determinate categorie di servizi e forniture - Attuazione articolo 34, commi 1, 2 e 3, Dlgs 50/2016
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