Rifiuti, Emilia-Romagna ha un piano
Rifiuti
Discariche al 5%, riciclo al 70% e raccolta differenziata al 73% sono gli obiettivi per il 2020 fissati dal nuovo Piano regionale di gestione dei rifiuti (Prgr) dell'Emilia-Romagna, entrato in vigore il 6 maggio 2016.
Il via libero definitivo del Consiglio regionale alla nuova pianificazione, grazie alla quale la Regione attua per la prima volta l'articolo 199 (Piani regionali) del Dlgs 152/2006 (cd. "Codice ambientale"), è arrivato con la deliberazione n. 67 del 3 maggio 2016, entrata in vigore tre giorni dopo quando il comunicato relativo alla sua approvazione è stato pubblicato sul Bur.
Il Prgr, che sarà pubblicato online sul portale ambiente della Regione nei prossimi giorni, è formato da un primo allegato in cui sono contenute le "Controdeduzioni alle osservazioni" ricevute dalla Regione in sede di valutazione ambientale strategica (Vas), e da un secondo allegato composto dagli otto elaborati che compongono il Piano vero e proprio (Quadro conoscitivo, Quadro conoscitivo — Aggiornamento dati, Relazione generale, Norme tecniche di attuazione, Rapporto ambientale, Studio di incidenza, Parere motivato e Dichiarazione di sintesi).
Approvazione del Piano regionale di gestione dei rifiuti (Prgr)
Proposta all'Assemblea legislativa di decisione sulle osservazioni pervenute e approvazione del Piano regionale di gestione dei rifiuti (Prgr)
Norme in materia ambientale - Stralcio - Parte IV - Gestione dei rifiuti, imballaggi e bonifica dei siti inquinati
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