Incidenti piattaforme petrolifere, ok definitivo a recepimento direttiva 2013/30/Ue
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Il Consiglio dei Ministri dello scorso 6 agosto 2015 ha dato il via libera definitivo allo schema di Dlgs che recepisce la direttiva 2013/30/Ue sulla prevenzione degli incidenti sulle piattaforme petrolifere.
La direttiva 2013/30/Ue ha lo scopo di ridurre i gravi incidenti legati alle operazioni di ricerca idrocarburi offshore, limitandone le conseguenze, aumentando la protezione dell'ambiente. Lo schema di Dlgs che sarà in vigore dopo la pubblicazione in Gazzetta ufficiale è emanato in attuazione della legge di delegazione Ue 2013 — secondo semestre (legge 154/2014). Il termine finale di recepimento era il 19 luglio 2015.
Il provvedimento disciplina tutti gli obblighi degli operatori per la predisposizione delle misure di sicurezza per la prevenzione degli incidenti in mare. Prevista poi l'istituzione di una Autorità competente che definisca le responsabilità dell'operatore in occasione del controllo dei grandi incidenti e i processi e procedure per la valutazione delle relazioni sui grandi rischi, cui si associa un sistema sanzionatorio per chi viola le disposizioni di legge, tra cui l'obbligo finanziario di riparazione del danno ambientale a carico di chi cagiona incidenti in mare.
Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee - Legge di delegazione europea 2013 - secondo semestre
Incidenti gravi nelle operazioni in mare nel settore degli idrocarburi - Danno ambientale - Modifica della direttiva 2004/35/Ce
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