Albo gestori ambientali, riforma in arrivo
Albo gestori ambientali
Il regolamento ministeriale “di prossima emanazione” prevede semplificazioni amministrative per le iscrizioni all'Albo, le variazioni e i rinnovi, e chiede maggiore “qualificazione” alle imprese che intendono gestire rifiuti.
L'annuncio arriva dallo stesso Albo nazionale gestori che, in occasione dell'Assemblea generale tenutasi a Roma il 6 giugno scorso, in occasione dei 20 anni di attività dell'Albo, ha anticipato i contenuti principali dell'atteso regolamento MinAmbiente che, in attuazione del “Codice ambientale”, riscriverà le regole per il funzionamento dell'Albo nazionale gestori ambientali (l'emanazione del provvedimento viene segnalata come prossima).
Il duplice obiettivo della nuova disciplina, stando a quanto anticipato dal documento, è da un lato quello di semplificare (e velocizzare) le procedure amministrative per l'iscrizione all'Albo, dall'altro quello di migliorare le disposizioni tese alla qualificazione dei responsabili tecnici (Rt) delle imprese. Novità si segnalano anche con riferimento ai requisiti soggettivi richiesti alle imprese: essere sottoposti a procedura concorsuale durante il corso di validità dell'iscrizione non costerà più la cancellazione dell'Albo (e le imprese potranno così proseguire l'attività).
Le principali linee del nuovo regolamento dell'Albo di prossima emanazione
Regolamento Albo nazionale delle imprese che effettuano la gestione dei rifiuti
Albo gestori ambientali
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