Fitosanitari, nuove sanzioni dal 21 maggio 2014

Sostanze pericolose

Parole chiave: Sostanze pericolose | Sanzioni | Pesticidi / Fitosanitari | Etichettatura | Mercato / Commercio

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Con l'entrata in vigore del Dlgs 69/2014 l'Italia dota di apparato sanzionatorio le regole Ue sull'immissione in commercio dei prodotti fitosanitari, la cui violazione potrà costare fino a 150mila euro.

In particolare, il Dlgs 17 aprile 2014, n. 69, pubblicato sulla Gu del 6 maggio 2014, detta la disciplina nazionale sanzionatoria per la violazione del regolamento 1107/2009/Ce (immissione in commercio dei prodotti fitosanitari) e del regolamento 547/2011/Ce (etichettatura dei prodotti fitosanitari).

A tal fine, i 18 articoli del provvedimento prevedono una serie di sanzioni amministrative pecuniarie, variabili da un minimo di mille euro a un massimo di 150mila euro, che dovranno essere irrogate dalle autorità regionali competenti e dal MinSalute.

Il provvedimento si applica anche alle sostanze attive, agli antidoti agronomici, ai sinergizzanti, ai coformulanti e ai coadiuvanti.