Appalti, in vigore stop a pubblicazione bandi su quotidiani
Disposizioni trasversali/Aua
Niente più obbligo di pubblicazione sui quotidiani dei bandi di gara per gli appalti pubblici. Lo stabilisce il Dl 24 aprile 2014, n. 66 in vigore dallo stesso 24 aprile.
Il Dl 66/2014 recante "Misure urgenti per la competitività e la giustizia sociale" interviene, tra l’altro sul Codice dei contratti pubblici (Dlgs 163/2006), alleggerendo alcuni oneri per le P.a. appaltanti con lo stabilire che i bandi di gara sono pubblicati sulla Gazzetta ufficiale, sul profilo del committente della stazione appaltante e sul sito web del Ministero delle infrastrutture. Sparisce dunque l'obbligo di pubblicazione sui quotidiani.
Se il valore dell’appalto è inferiore a 500 mila euro, il bando va pubblicato anche sull’Albo pretorio on line del Comune interessato. La pubblicazione in Gazzetta avviene entro il sesto giorno feriale successivo a quello in cui l'ufficio inserzioni del poligrafico dello Stato riceve la documentazione. Ulteriori informazioni, complementari o aggiuntive a quelle indicate nello stesso Codice appalti avviene solo in via telematica e non può comportare oneri finanziari a carico delle stazioni appaltanti.
Misure urgenti per la competitività e la giustizia sociale - Stralcio - Società partecipate dalla P.a. - Modifiche al Codice appalti - Pubblicazione dei bandi di gara - Tassazione reddito da bioenergie
Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/Ce e 2004/18/Ce
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