Veicoli pesanti, in vigore Dlgs su ecopedaggi
Trasporti


Parte la rimodulazione dei costi dei pedaggi stradali per i veicoli pesanti (sopra le 3,5 tonnellate o, in certi casi, sopra le 12 tonnellate) adibiti al trasporto merci, diretti a coprire anche i costi di inquinamento acustico e atmosferico. Lo prevede il Dlgs 4 marzo 2014, n. 43.
Il provvedimento, in vigore dal 25 marzo 2014, attua la direttiva 2011/76/Ue riscrivendo parte del Dlgs 7/2010 che aveva recepito la precedente direttiva "Eurobollo" (1999/62/Ce) sulla tassazione dei veicoli pesanti per il trasporto merci su strada. In attuazione del principio "chi inquina paga" il Dlgs 43/2014 aumenta gli oneri dei pedaggi includendovi i costi esterni da inquinamento atmosferico e acustico derivanti dal traffico di veicoli sopra le 3,5 tonnellate, o, in alcuni casi sopra le 12 tonnellate.
Per ogni classe di veicolo (da euro 0 a euro VI) il Dlgs 43/2014 determina il costo imputabile massimo dell’inquinamento atmosferico – differenziandolo a seconda del tipo di strada (suburbana o interurbana) — nonché il costo imputabile massimo dell'inquinamento acustico differenziandolo in questo caso sempre per tipo di strada e per giorno o notte.
Tassazione autoveicoli pesanti - Attuazione della direttiva 2006/38/Ce che modifica la direttiva 1999/62/Ce
Modifiche alla direttiva 1999/62/Ce in materia di tassazione di autoveicoli pesanti
Tassazione a carico di autoveicoli pesanti adibiti al trasporto di merci su strada per l'uso di alcune infrastrutture - Attuazione della direttiva 2011/76/Ue
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