Pile, stop al cadmio dal 2017 anche per le pile degli apparecchi senza fili
Sostanze pericolose
Dal 2017 stop alla circolazione nella Ue anche per le pile al cadmio contenute in apparecchi senza fili. La direttiva 2013/56/Ue cancella la deroga prevista dalla storica direttiva 2006/66/Ce sulle pile e gli accumulatori.
In particolare, la direttiva del 2006 già eliminava dal mercato le pile contenenti più dello 0,002% di cadmio in peso, ma permetteva la circolazione delle pile al cadmio se contenute negli apparecchi wireless. Per effetto delle modifiche della direttiva 2013/56/Ue in parola, tale deroga sparisce dal 31 dicembre 2016.
Analogamente la nuova direttiva 2013/56/Ue cancella la deroga al divieto di immissione in commercio per pile a bottone con un tenore di mercurio non superiore al 2%. Il divieto di circolazione scatta dal 1° ottobre 2015. Prevista anche l'abrogazione delle regole sulla registrazione dei produttori di pile e batterie (decisione 2009/603/Ce) sostituite dal nuovo allegato IV della direttiva 2006/66/Ce a decorrere dal 1° luglio 2015, data entro la quale gli Stati membri dovranno recepire la direttiva 2013/56/Ue.
Obblighi di registrazione per i produttori di pile e accumulatori
Direttiva relativa alle pile e accumulatori e rifiuti di pile e accumulatori - Abrogazione direttiva 91/157/Ce
Immissione sul mercato di batterie portatili e di accumulatori contenenti cadmio e di pile a bottone con un basso tenore di mercurio - Modifiche alla direttiva 2006/66/Ce
Pile e accumulatori: gli obblighi della filiera in caso di import-export
© Copyright riservato - riproduzione vietata - ReteAmbiente Srl, Milano - La pirateria editoriale è reato ai sensi della legge 633/1941