Aia, ammissibili limiti più restrittivi di quelli di legge
Ippc/Aia
L'autorizzazione integrata ambientale è espressione del principio di precauzione stabilito dalla normativa europea per la tutela dell'ambiente e per la difesa della salute umana, beni tutelati anche dalla Costituzione, di cui l'attività economica deve tener conto.
Secondo la sentenza del Tar Friuli Venezia Giulia 9 aprile 2013, n. 231, infatti, l'articolo 271, Dlgs 152/2006 relativo ai valori limite di emissione degli impianti ammette che nell'Aia venga stabilito un limite alle emissioni in atmosfera più restrittivo rispetto a quello previsto in via astratta e generale dalla norma; ciò si giustifica proprio con la necessità di contemperare i beni tutelati (salute e ambiente) con l'attività produttiva.
Nel caso di specie, l'azienda ricorrente non aveva peraltro contestato i limiti stabiliti nell'Aia al momento del suo rilascio, ma si è limitata a contestarli solo successivamente a seguito del provvedimento di diffida regionale che, sulla scorta di precisi accertamenti tecnici, le aveva intimato di rispettare i limiti alle emissioni atmosferiche fissati nell'Aia medesima.
Emissioni in atmosfera - Limiti - Aia - Limite più restrittivo di quello di legge - Ammissibilità
Norme in materia ambientale - Stralcio - Parte V - Norme in materia di tutela dell'aria e di riduzione delle emissioni in atmosfera
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