Monitoraggio emissioni CO2, da Consiglio Ue upgrade disciplina
Cambiamenti climatici
Una normativa sul sistema di monitoraggio delle emissioni di gas a effetto serra aggiornata alle novità, agli obblighi e agli obiettivi del pacchetto clima-energia "20-20-20". Questo lo scopo del regolamento adottato dal Consiglio europeo il 22 aprile 2013 che sostituisce la attuale disciplina in materia (decisione 280/2004/Ce).
Il regolamento, che entrerà in vigore 20 giorni dopo la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale europea, è stato adottato dopo il via libera del Parlamento Ue (procedimento di co-decisione) e mira ad aggiornare, sostituendolo, il sistema di monitoraggio e comunicazione delle emissioni di gas a effetto serra da parte degli Stati membri (decisione 280/2004/Ce). L'aggiornamento si è reso necessario dopo l'adozione di una serie di atti giuridici rientranti nel cosiddetto pacchetto "Clima-Energia", in particolare la decisione 406/2009/Ce (cosiddetta decisione "Effort Sharing") sugli sforzi degli Stati membri per ridurre le loro emissioni di gas a effetto serra e rispettare gli impegni al 2020 di riduzione del 20% delle emissioni di CO2, nonché la nuova direttiva Emission Trading (2009/29/Ce ).
La strategia "Europa 2020" ha previsto un sistema integrato dei programmi di politica economica tra l'Unione e gli Stati membri che richiede ulteriori sforzi nella comunicazione tempestiva delle politiche sui cambiamenti climatici e sulle misure e gli effetti previsti da tali politiche. Il regolamento in parola mira a contribuire a realizzare tali obiettivi in modo significativo.
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